Il «tonno in provetta» sarà allevato in Sicilia di Ermete Grifoni

Il «tonno in provetta» sarà allevato in Sicilia Fino ad ora non si è mai riprodotto in cattività Il «tonno in provetta» sarà allevato in Sicilia Si attende che un tonno femmina posto in una ciclopica gabbia sottomarina deponga le uova - All'esperimento interessata la Cee ANCONA — I ricercatori del Laboratorio di biologia marina di Fano sono in trepida attesa di un lieto evento che dovrebbe avvenire entro Ferragosto a Castellammare del Oolfo. sulla costa siciliana tra Palermo e Trapani. Qui. infatti, un tonno femmina di oltre due quintali di peso dovrebbe deporre alcuni milioni di uova su una rete fitta come un veto da sposa, posta alla sommità di una ciclopica gabbia di dodici metri di diametro e di dieci metri di profondità, dove -mamma tonna- si trova in compagnia di quattro partners. tutti bestioni tra i 150 e i 200 chili di peso. E sarebbe questo evento il primo a verificarsi con i tonni, un pesce pelagico per eccellenza, grande migratore, capace di | compiere migliaia di chilometri in una stagione, mai riprodottosi in cattività. La trepidazione é quindi giustificala: -Se l'esperimento, a cui é anche interessata la Comunità economica europea, andrà a buon fine — dice il direttore del Laboratorio di ! biologia marina di Fano. dott. ' Corrado Piccinetti —. ri apri-1 rebbero nuove prospettive nell'allevamento di questa 1 ipecie ittica. Si pensi soltanto j che in Italia si catturano appena 10 mila tonnellate di tonno l'anno e se ne importano ben 60 mila. Avere la possi¬ i I I bilità di programmare la riproduzione del tonno significa dare un contributo notevole alla bilancia dei pagamenti-. In realtà, un primo esperimento del genere era stato compiuto da ricercatori giapponesi qualche anno addietro, partendo però da premesse più facili. Nel 1973. 1 giapponesi misero in laboratorio piccoli tonni di mezzo chilo che dopo sei anni, raggiunto il peso di 80-100 chili e la maturità sessuale, avevano dato le uova che furono poi fatte dischiudere, dando inizio cosi a un ciclo di tonno — diciamo — • in batteria*. Nessuno prima d'ora aveva tentato resperimento con il tonno -ruspante-, in quanto si riteneva che i grossi esemplari di otto-dieci anni, cresciuti in libertà, una volta in gabbia ncn si sarebbero riprodotti. 11 22 maggio scorso, nella tonnara di Scoppilo, in Sicilia. I il Laboratorio di Fano ha fatto il primo tentativo: cinque tonni sono stati fatti entrare i in una gabbia circolare appositamente ideata e costruita, e dopo un primo periodo di ! adattamento di circa un mese, si é constatato che si sono i ambientali alla perfezione. 1 Ora mangiano (quattro casse I di sardine al giorno), compio| no evoluzioni, e ranno anche | all'amore. Nell'ultimo mese. : periodo della riproduzione, per l'ingrossamento delle gonadi, ossia delle ghiandole ri| produttrici, i cinque tonni stazionano sul fondo del rej cinto, segno evidente che ben , presto la femmina lascerà le uova. Queste saliranno alla 1 superficie, dove una rete da plancton, con maglia di mezzo millimetro (il cosiddetto -velo da sposa-) le racco' glierà. Entro quarantott'ore le uova, prima che si schiudano. 1 saranno trasportate con una | staffetta veloce nel La bora to; rio di Lesina, in Puglia, atl trezzato all'allevamento dei i nuovi tonni che in dodici mesi dovrebbero raggiungere un peso variabile dai quattro ai sei chili. La crescita di questa I specie ittica é infatti rapidissima. A questo punto si potranno ! immettere al consumo i uni ■ I netti, e in parte si potranno anche usare per il ripopola' mento marino: ma é ovvio | che l'esperimento privilegia la : prima scelta. Saranno già I pronte del resto, l'anno prossimo, nella gabbia in Sicilia, le nuove uova per proseguire il ciclo. Ma tutte le uova entreranno nel ciclo produttivo? Il dott. Piccinetti. che da anni si applica alle ricerche sul comportamento dei tonni, fa qualche calcolo: mtn genere, un tonno da due quintali depone 24 milioni di uova. Anche ammessa una mortalità del 90 per cento, sono sempre 2 milioni e mezzo di tonni neonati. Se si pensa che in tutto il Mediterraneo non si arriva a pescare un milione di tonni t'an! no. la convenienza dell'operazione é tutta evidente. L'unico interrogativo — continua il dott. Piccinetti — era nelltn- I certezza~delìa"r\produ^w^ parte di grossi esemplari in J cattività, ma tutto ormai é avviato verso il felice esito-. Mamma tonna ne sarà orgogliosa. Ermete Grifoni

Persone citate: Corrado Piccinetti, Piccinetti