Slalomisti a Sauze d'Oulx con umiltà

Slalomisti a Sauze d'Oulx con umiltà Noeckìer, Gros e colleghi hanno iniziato la preparazione atletica per la stagione di sci Slalomisti a Sauze d'Oulx con umiltà «Puntiamo, dice l'allenatore Pegorari, a ripetere almeno i risultati dello scorso anno» • Guadagni degli sciatori DAI NOSTRO INVITTO SPECIALE SAUZE D'OULX — .Sicuramente potremo ripetere 1 risultali delio scorso anno. Probabilmente con qualche cosetta in più. Poi possono sempre arrivare le sorprese: da Noeckìer. dallo slesso Gros o magari da qualcuno dei giovani*. Ilario Pegorari detto -Pecos-, ex azzurro di sci e attualmente allenatore della squadra A degli slalomisti, prospetta una stagione '11-82 certamente non esaltante per quel pubblico che vive nel ricordo della -valanga azzurra- e ne pretende un ritorno quasi come se fosse sufficiente un tocco di bacchetta magica. •Certamente noi non slamo più quelli dei tempi d'oro di Thoeni e Gres — spiega il tecnico della nazionale —. ma neppure gli avversari sono pili quelli di allora. Russi, jugoslavi, rumeni, svedesi non c'erano a quei tempi. Adesso la lotta per i primi posti ha raggiunto livelli esasperati: non è consentilo nemmeno il più piccolo errore o la minima distrazione. Si tira tutti alla morte e o si arriva o si salta fuori. In ogni gara ci sono almeno 15 o 20 atleti che possono piazzarsi nei primi posti*. Esaurito lo sfogo — del resto comprensibile in un uomo che ama il proprio lavoro e vi dedica tutte le proprie energie ricenendo in cambio quasi solo critiche — Pegorari accetta di parlare della preparazione che sta svolgendo a Sauze d'Oulx insieme all'istruttore atletico Carlo Pikler. Gli atleti affidati alle loro -cure- sono sette: Gros. Noeckìer e Foppa della squadra A. più Tonazei. Carletti. Edallini e Giorgi Sono assenti giustificati Bernardi. Merelli. Grigis e Cemozzi trattenuti in Svizzera per cure alla schiena; De Chiesa, in libertà fino ai primi di settembre per motivi di salute e studio; Peter Maily che sta curando lo slalom speciale allo Stelvio Per parlare di atletica interviene Carlo Pikler: .Rispetto allo scorso anno abbiamo cambiato abbastanza — spiega —. Le r n e novità più grosse riguardano l'introduzione dei pattini a rotelle e dello sci su erba. Attrezzi clic sono mollo utili, sia perche eliminano la monotonia, sia come movimenti specifici. E' fondamentale, però, fare tutto con misura, senza esagerare. I ragazzi, comunque, si divertono e si impegnano. Anche il morale e allo, e vanno tutti d'accordo: direi che erano parecchi anni che non c'era un ambiente cosi // preparatore atletico fa probabilmente riferimento alle grane economiche che negli ultimi anni hanno abbondantemente agitato le acque della squadra azzurra. .Non vincono più perche hanno troppi soldi*, si sente dire in giro: nulla di piti sbagliato Nella scorsa stagione ricevevano un premio solo i primi tre di ogni gara, per gli altri, nulla. Uno come Noeckìer che si i piazzato sette volle nei primi dieci in Coppa del Mondo, ha guadagnato solo 2 milioni per l'unica volta che si i piazzato terzo. Gli stipendi della Federazione non sono certamente faraonici: Gros la scorsa stagione ha guadagnato sui 14 milioni e quest'anno girerà sulla stessa cifra: circa quanto il direttore sportivo di una qualsiasi stazione invernale. Un giovane, poi. che pure si allena ed i impegnato tanto quanto Noeckìer o Gros. prende ancora di meno: due mitioni e mezzo all'anno dalla Federazione e una quota variabile secondo il punteggio Fis se i classificato fra i primi quaranta. Per chi inizia la carriera l'unica salvezza sono gli stipendi pagati dai corpi militari per cui si corre Giorgio Destefanis Sau/e d'Oulx. Footing in montagna per Giorgi (da sin.), FdalLini. Foppa e Gros

Luoghi citati: Oulx, Svizzera