La Stampa - Consultazione Archivio

Il «tradimento» di Randy Mamola un ostacolo in più per Lucchinelli Il giovane pilota americano usa ogni mezzo per vincere il mondiale di moto Il «tradimento» di Randy Mamola un ostacolo in più per Lucchinelli La minaccia di lasciare la Suzuki per la Yamaha manovrata ad arte - Ma deciderà la pista Dopo il ciclo vincente di ini-zio estate e con le premesse dei giorni di prova a Silverstone. Marco Lucchinelli pensava sicuramente di essere in una posizione diversa dopo la gara britannica Cosa sia successo lo sappiamo tutti, ed e 1 sicuro che Crosby non poteva dare un maggior aiuto al compagno di squadra Maninla Che poi in questo gioco si | sia rischiata la pelle per alcuni non conta. Ora Randy Mamola fa sapere tramite agenzia ben pi¬ lotala (ieri e lunedi l'americano e stato in viaggio come tutti, quindi le notizie sono di domenica, opportunamente ritardate) che probabilmente lascerà la Suzuki. E' un modo come un altro per ricattare la Ca.sa giapponese e spingerla a dargli il massimo appoggio magari danneggiando indirettamente Lucchinelli. Oli interessi in bailo sono tali e tanti che il fine sembra giustificare assolutamente lutti i mezzi, compresi quelli illeciti. Tocca quindi a Lucky rispondere con le proprie personali doti alla maggior •organizzazione* di Randy Mamola, alla potenza dei mercati inglese e americano assommati, ad un'alleanza di fatto che in pista vede contro di lui Mamola più Honoris più Crosby. mentre Sheene è nei migliori dei casi neutrale. I tracciati del Nord hanno un loro rilievo tecnico non indifferente, nella loro diversità assoluta, che potranno condizionare l'esito del campionato, imai ra e una pista di velocita assoluta, con un margine di pericolosità esasperato che non permette troppe stupidaggini a personaggi tipo Crosby i quali non hanno un gran rispetto per se slessi e per gli altri, rispetto assoluto cioè della vita. Quello di Anderstorp.che por i gran premi motociclistici non viene utilizzato dal '77. è un traccialo invece decisamente lento con curve da prima e seconda e un solo rettilineo che permette la massima espressione di potenza. A livello tecnico le Yamaha appaiono avvantaggiate ad Imatra e le Suzuki ad Anderslorp. Fra i piloti, tanto Lucchinelli che Roberts sembrano al momento più in fot ma di Mamola. ma d'altro canto anche Sheene potrebbe dire ia sua e. specialmente ad Imaira. Van Dulmen e Middelburg potrebbero ripetersi Ecco quindi perche il duello Lucchinelii-Mamola non è di facile definizione, non é partila a due. e può finire per essere condizionalo pesantemente dalle prestazioni degli altri protagonisti del campionato. Lo stesso Roberts non sembra più in grado di ripescare in extremis il titolo che gli appartiene, ma un suo successo non stupirebbe affatto, tanto più se le forniture di gomme Goodyear saranno questa volta regolari. Un ruolo decisivo lo avranno come sempre le macchine e bisogna dar atto a Roberto Gallina di avere quest'anno un bilancio nettamente superiore a quello del suo collega britannico che assiste Mamola. Quanto alle Yamaha vanno sempre bene, salvo problemi più o meno gravi ai piloti. Ora bisogna saper continuare sullo stesso passo anche per queste ultime gare, magari diffidando anche degli stessi giapponesi, se proporranno novità non sperimentate. Giorgio Viglino