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E' morto Melwyn Douglas, due Oscar e le dive più belle di Hollywood L'attore di «Ninotchka» e di «Oltre il giardino» aveva ottantanni E' morto Melwyn Douglas, due Oscar e le dive più belle di Hollywood NEW YORK — L'attore americano Melvln Douglas, 80 anni, « morto Ieri all'ospedale Sloan-Kettering di New York, dove era stato ricoverato quattro fiorai fa per una polmonite. Lo ha reso noto uno del suol tre figli. L'attor* aveva vinto l'anno •cono l'Oscar per II migliore attore non protagonista con il film «Oltre II giardino, coti Peter Sellerà. Un altro Oscar gii era state assegnato nel INI per il suo ruolo (sempre di «non protagonista.) nel film >Hnd>. Aveva anche vinto un .Enimy., Il premio teatrale per ■Do not go gentle Into that good night, del 1968. Aveva tenuto tra le braccia le piti belle dive del mondo, da Gloria Swanson a Greta Garbo, ma ce lo ricordiamo come un seduttore troppo discreto per restare in primo plano. Aveva recitato con 1 maggiori registi della grande Hollywood da Cukor a Wyler a Lubitsch: ma ebbe 1 veri riconoscimenti della sua bravura solo da ultimo, nei ruoli che sembravano fatti apposta per lui. quelli di non protagonista, un Oscar nel '94 per Hud. un altro Oscar l'anno scorso per Oltre il giardino. Nel film di Aslioy con Peter Sellerà fu magnifico, un vecchio saggio e malato In lotta con la morte e con la noia, un grande finanziere che tratta i presidenti degli Stati Uniti con la condiscendenza che meritano. Difficilmente s'è vista al cinema una caratterizzazione migliore di capitalista al crepuscolo, di manager un poco paradisiaco. Lui. Melwyn Douglas, sorrideva sotto Madre di Alessandro Ninchi PI Melwyn Douglas con la «divina» Greta Garbo in una scena del film «Ninotcka» stato di volta In volta alla commedia o alla vicenda drammatica. Tutte le volte professionista. nobilmente scrupoloso, in cerca di quella le rughe e pareva che dicesse: •Ai miri tempi ne ho combinate tante». Nacque in Georgia col cognome Hesselberg nel 1901. già destinato al nomadismo e alla ricerca americana del posto migliore. Passò l'Infanzia a Nashville e poi parti per 11 mondo, deciso a sperimentare le sue Inclinazioni. Con un carattere cosi, fini per forza attore a Broadway. ebbe successi In una commedia, ne sposò la protagonista. Faceva le cose con metodo. Arrivò ad Hollywood all'alba dei Trenta, primo film di spicco. Stanotte o mai più di Le Roy con Giona Swanson e poi subito Prestigio di ratea di Gameti. Come tu mi vuoi con la Garbo Le ombre della Hollywood Babilonia gli giravano intorno. Strohelm. Lupe Vele;-., e poi ancora la maggiore, la più seria, la Divina, la Garbo, che lo prese forse per un surrogato degli amanti latini, un amoroso che sopra 1 battetti conservava un certo sguardo ironico. Infatti con la Garbo girò i film più eterodossi, gli ultimi dell'attrice. Ninotchka. Non tradirmi con me. Con Ninotchka siamo alle soglie dei Quaranta e solo la mano di Lubitsch poteva Insaporire la storia di guerra fredda-calda. la durezza dell'Ispettrice sovietica che si piega alla dolcezza dell'amoroso americano, soprattutto alla superiorità del modello occidentale. Il dopoguerra fu consacrato per Douglas alle parti migliori, senza costrizioni, non da protagonista, vicino ad attori come Spencer Tracy e poi Newman. ad attrici come Myrna Loy o Katharine Hepburn. con registi come Ray Borzage. Siodmak. Douglas è davvero passato dentro la storia di Hollywood con brillante signorilità, pre¬ liberta interiore, di quella leggerezza irrispettosa che mise in mostra in Oltre il giardino. ma che aveva sempre covato dentro di sé. s. r.