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Detenuto specialista in evasioni sfugge ai poliziotti In ospedale Si era ferito appositamente alle braccia per farsi ricoverare Detenuto specialista in evasioni sfugge ai poliziotti In ospedale Prima inscena il tentativo di suicidio e minaccia sciopero della fame per farsi portare al M. Adelaide - Poi, quando i medici rifiutano di trattenerlo, balza dalla finestra e sparisce Un detenuto delle -Nuoveè riuscito a (uggire ieri pomeriggio ai due agenti che l'avevano accompagnato all'ospedale dove doveva essere ricoverato. L'evaso. Franco Bruner*). 31 anni, (razione Ceretta di San Maurizio Canavese. è al suo terzo tentativo di evasione. Oltre a ieri, già nel maggio del '78 riuscì a scappare dal carcere di Cine dove era rinchiuso, in attesa di giudizio, per rapina. Catturato, tentò nuovamente l'anno dopo alle -Nuove' con Altri tre complici. Insieme dopo aver saltato il primo muro di cinta, sequestrarono due guardie e cercarono, a colpi di pistola, di aprire l'ultimo cancello che 11 separava dalla liberta. Non ci riuscirono e ingaggiarono un conditto a fuoco con gli agenti. Vennero tutti catturati poco dopo. Ieri 11 Brunero riesce a godere di una serie di circostanze favorevoli. La cronaca parte dal mattino nell'iniermerla del carcere dove il Brunero si presenta al medico con le braccia (erite da tagli che si é procurato appositamente. • Voglio essere ricoverato in ospedale, altrimenti faccio lo sciopero della fame come i detenuti dell'Ira- minaccia. Il sanitario è perplesso, ma accoglie la richiesta del detenuto e prepara il (oglio di ricovero dopo avergli (asciato le braccia. Del SUO trasferimento viene incaricata la polizia e al pomeriggio, verso le 16. arriva alle ..Vuore. una -Campagnola- blindata con due agenti che prendono in consegna il (erito. Arrivano al Maria Adelaide verso le 18 e si presentano al medico del pronto soccorso, dott. Massimo Nava. Il sanitario visita il Brunero ma non riscontra nulla che possa giuslidcare un suo ricovero. -Erano semplici tagli — dira più tardi i) dott. Nava —. Alcuni già cicatrizzati'. I due agenti riaccompagnano II Brunero verso la porta. La • Campagnola' però se n'è già andata. In attesa che l'auto ritorni, i tre entrano in una stanza a (tanco dell'ingresso carraio. Fa caldo, il tempo non passa mal. Ad un tratto gli agenti sono distolti dalla sirena di un'ambulanza che porta un ferito grave. Un poliziotto va in cortile e abbandona il collega che. a sua volta, esce dalla stanzetta per af tacciarsi e seguire la scena. E' un attimo. Franco Brunero apre la finestra della stanza e. con un balzo di due metri, è in strada. Lo vede un lassista, più divertito che preoccupato nello scorgere un uomo con le braccia lasciate che (ugge dall'ospedale. Franco Brunero arriva In j via Pisa di corsa, (erma un ca- | mion e dice ai due autisti di essere inseguito: 'Datemi I i j | I una mano» li implora. Capisce che dai due non potrà ottenere nulla e riprende la corsa. Entra in un palazzo di via Pisa 20 e scompare. * Il sedicenne Lorenzo Grosso, abitante ad Ivrea in vicolo Borgetti. ha denunciato di essere stalo rapinato da due zingarelli del ciclomotore e del portafogli contenente sogsfaNmsrepLtapochi biglietti da mille. iiimiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiimiiiini iiiiiiiiiiiiiiiiiUna tettne* ci scrive: • Desidero rispondere alla lettera di Don Baracco su La Stampa d«l 1 agosto "Don Baracco, non Ragazza di lari ma Donna di Oggi" dice il titolista e io aggiungo "Donne di Sempre". • La ringrazio per le sue precisazioni anche se mantengo alcune riserve Sono tuttavia felice che lei appartenga a quell'esiguo numero di italiani che hanno facoltà di accadere a convegni di importanza mondiale • Quanto alla sua seconda precisazione ho proprio sotto gli occhi un numero della rivista europea Forum dedicato alla grande assemblea femminile mondiale svoltasi nel luglio del i960 a Copenaghen sotto l'egida detl'Onu Vi si legge una valutazione altamente positiva dei fatto che le donne sentano la necessità di stabilire esse stesse le condizioni del loro attivo contributo allo sviluppo della società m attuazione degli obiettivi che si erano date alla Conferenza Mondiale del Messico nel 1975 "Anno Internazionale della Donna'' uguaglianza, sviluppo e pace • Obiettivi in cui si riconoscono anche le Ragazze di Ieri, associazione di donne soie, nata da poco più di un anno e il cui alto numero di adesioni mi la pensare che non vi sia alcuna legge, umana o divina, che possa contestare l'intento delle donne m quanto persone, giovani • meno giovani, a ritrovarsi Ira loro non per isolarsi, mi creda, ma per iniziare a vivere nella migliore intesa e solidarietà possibili Che ciò avvenga anche contro il parere di amici, parenti o altro, dimostra solo che costoro presumono di conoscere le donne gqstmrilI pi pI ldI v| lI ecprsTelmm