Elettrocardiogramma a distanza ad un alpinista che scala una vetta di oltre 4 mila metri

Elettrocardiogramma a distanza ad un alpinista che scala una vetta di oltre 4 mila metri Organizzato a Biella per la prima volta nel mondo Elettrocardiogramma a distanza ad un alpinista che scala una vetta di oltre 4 mila metri DAL NOSTRO CORRISPONDENTE BIELLA — Come si comporta il cuore di un alpinista impegnato in una ascensione oltre i 4000 mem? Lo si saprà al termine di un esperimento •dinamico» che i radioamatori della sezione biellese dell'Ari, presieduta da Giacomo Benedetti, hanno programmato per il 29 agosto, in occasione della riapertura del rifugio Quintino Sella al Felik. tra le valli del Lys e di Ayas. La risposta è attesa con interesse in vari settori, dalla medicina sportiva al campo delle telecomunicazioni, intese come ausilio sempre più efficiente sul piano umano. Durante l'ascensione la «caviasarà sottoposta ad un ininterrotto elettrocardiogramma: 1 dati sul funzionamento del cuore saranno trasmessi, con tre balzi intermedi, ad una stazione ricevente nei pressi di Acqui Terme. Il cuore sotto controllo sarà quello di Giacomo Benedetti. 55 anni, di cui almeno 20 dedicati alla montagna, funzionario municipale di Vigilano. Non si sa ancora se l'alplntsta-radioamatore scalerà 11 Castore (4230 metri di altezza), oppure il Lyskamm occidentale (4481 metri). La scelta sarà condizionata da vari fattori. Oli impulsi cardiaci, captati dagli elettrodi applicati al petto dello scalatore, saranno trasmessi con una minuscola radio a pile, che 11 trasformerà in suoni modulati, su una determinata frequenza, ad una prima stazione allestita nel rifugio di proprietà del Cai di Biella. Qui subiranno un'altra trasformazione e dopo un ulteriore passaggio a Roccaverano giungeranno a ' Carpendo, borgo situato apI punto a pochi chilometri dalla I città termale. Il professor Carlo Borgero. cardiologo, e 11 tecnico Roberto Danieli, entrambi radioai malori e pionieri in questo . campo, potranno cosi seguire ! .secondo per secondo» i battiti del cuore sotto sforzo, in ! tempi e condizioni reali. L'im| portanza dell'esperimento è legata proprio al fatto che per la prima volta nel mondo ver| rà trasmesso a distanza e re; Bistrato un elettrocardioi gramma mentre 11 soggetto e , in piena azione In un amblenI te specifico che non potrebbe ! essere certo «ricostruito» alj trove. Le origini di questo genere di esperimenti, molti dei quali hanno già avuto uno sviluppo j sul plano pratico, sono relatii v amen te recenti. Circa dieci , anni fa 11 professor Borgero. che e anche un uomo di mare ! (vive a Oenova). intuì l'utilità , di poter «sentire* Il cuore di | persone colte da malanni cardiaci durante la navigazione e 1 trovò nell'ingegner Fianco ; Flsher. anch'egll genovese. | un impareggiabile costruttore di apparecchiature mlnia! turizzate che sono prodigi Ideila tecnica. Pletro M|noU

Persone citate: Carlo Borgero, Giacomo Benedetti, Quintino Sella, Roberto Danieli

Luoghi citati: Acqui Terme, Ayas, Biella, Oenova, Roccaverano