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Finale: allarme per una sparatoria di turisti stranieri sulla spiaggia Tre episodi di violenza (per fortuna sporadici) sulla Riviera di Ponente Finale: allarme per una sparatoria di turisti stranieri sulla spiaggia Due sono stari arrestati, altri 4 denunciati a piede libero - Incriminato un austriaco di 17 anni per possesso d'arma non consentita - Giovane francese in carcere a Ve ut imi gii a NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE ALASSIO — Due settimane fa una rivista francese ha pubblicato la fotografia di una spiaggia della Riviera ligure di Ponente su cui campeggiava il volto di un giovane, gli occhi coperti dalla classica maschi»ra di Fantomas. La scritta diceva: « Troveremo un ladro ad attenderci?-. Un periodico tedesco, volendo forse Imitare quel suo confratello divenuto tristemente famoso col montaggio della P.38 sul piatto di spaghetii. é stato ancora più esplicito: un suo articolo sul turismo estivo in Italia era intitolato • Conosci il paese dove fioriscono delitti, rapine, violenze?-. Ora pare che una specie di giustizia poetica, voluta dal caso, venga a smentire questi nostri gradili ospiti nordici, ricchi soprattutto di moneta forte e di spiccato senso critico: una serie di episodi di violenza — protagonisti tedeschi, austriaci e francesi — si è infatti registrala nelle ultime ore a Finale Ligure, a Pietra Ligure ed a Ventimiglia e si é conclu¬ sa con arresti e denunce all'autorità giudiziaria. Il primo fatto è avvenuto a Finale Ligure e si é svolto nel giro di due ore. Ha cominciato un giovane turista americano. Friedrich Petutschnig. 17 anni, nativo di Bad. che gli agenti di polizia hanno sorpreso sulla spiaggia mentre, dinanzi a un gruppo di connazionali, impugnava un attualissimo coltello di genere proibito: si trattava, infatti, di un pugnale con una lama lunga trenta centimetri. Poche ore dopo il fermo di Petutschnig — ch'era accusato di possesso di arma di genere proibito — un gruppo di sei gitanti tedeschi é stalo protagonista di un grave episodio. Dopo aver bevuto numerose birre in un bar della passeggiata di Finale, la comitiva si é recala sulla spiaggia e là — non si sa per quale motivo — uno del turisti stranieri ha sparato in aria diversi colpi di rivoltella. Sono accorsi gli agenti di polizia, che già tenevano d'occhio il gruppetto ma i tedeschi si sono rt- fiutati sia di seguire I poliziotti in commissariato sia di dwe spiegazioni sul loro comportamento. Ne è nata una breve colluttazione. Al termine il falegname Hermann Jung. 21 anni, di Ravensburg e un suo amico. Dieter Riess. ventiduenne, abitante a Wangen Allgan. aneli egli falegname, sono stati arrestati con le accuse di porto abusivo di rivoltella e spari In luogo pubblico, introduzione di armi sul territorio nazionale, resistenza a pubblico ufficiale e disturbo della pubblica quiete. Entrambi sono stati rinchiusi nelle carceri «Sant'Agostino, di Savona. I loro quattro compagni di ferie sono stali denunciati, con gli stessi addebiti, a piede libero. Un altro episodio del genere è avvenuto a Pietra Ligure, venerdì notte. I carabinieri del luogo assieme a quelli di una pattuglia radiomobile della Compagnia di Albenga sono accorsi in risposta a una chiamata urgente giunta da un bar vicino all'ospedale di Santa Corona: una comitiva di turisti austriaci, dopo aver consumato un notevole numero di bottigliette di birra, aveva cominciato a cantare a squarciagola e a disturbare 1 passanti. L'intervento delle forze dell'ordine e valso a riportare rapidamente la tranquillità nella zona ma fatti del genere, seppur tutti di minore gravità, sono stati segnalati — fra mercoledì e venerdì — anche in altri centri della riviera, a Savona, ad esempio, a Ceriate, a Noli. A Ventimiglia. ieri, i carabinieri hanno dovuto arrestare — per violenza, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale — un cittadino francese. Patrick Lespagnol. ventiquattrenne, abitante a Lilla di professione falegname. Secondo quanto si è appreso, il turista — arrivato in Italia la sera prima — aveva parcheggiato la propria auto dinanzi alla caserma dei carabinieri di Ventimiglia. in un tratto di strada dove vige — chiaramente segnalato — il divieto di sosta. Invitato a spostare la sua vettura. Il giovane francese — anziché aderire alla richiesta — ha reagito prima con prote¬ ste vibrate, e poi anche con pesanti insulti {•Macaronifavrebbe gridato il militari). Quando due carabinieri gli si sono avvicinati per condurlo in caserma. Lespagnol avrebbe spintonato i militi tentando anche di colpirli a pugni. Di qui II suo arresto e la denuncia all'autorità giudiziaria. Forse oggi stesso il turista tornerà libero. Non si tratta, nel complesso, di fatti gravi, questo è chiaro per tutti. Ubriachi e violenti si possono trovare in qualsiasi angolo dell'Italia in vacanza. Del resto, con la congestione dell'agosto e le città della riviera sempre più affollate, si moltipllcano facilmente gli schiamazzi notturni. I rumori molesti, le proteste. gli scontri verbali, gli episodi di Intolleranza e di Insofferenza. r B