Patrizio scrive ai fratello: «Mentire non ti salverà» di Giuseppe Zaccaria

Patrizio scrive ai fratello: «Mentire non ti salverà» Patrizio scrive ai fratello: «Mentire non ti salverà» ROMA — Oli appelli della famiglia, il disperato tentativo della moglie di coinvolgere altri nella sua disperazione, sembra che non siano serviti a nulla: le Brigate rosse hanno deciso di concludere la loro •campagna di primavera» con l'assassinio di Roberto Peci, in un sanguinoso preludio di quella che nei loro progetti dovrebbe essere la •campagna- del prossimo autunno. Un volantino. 11 settimo di questa agghiacciante vicenda, è stalo fatto giungere ieri a distanza di poche ore a Napoli e a Roma, con una fotografia del rapito e un opuscolo che contiene l'ultima -risolUfgone strategica- dei terroristi. Nella serata, quest'ultimo è stato fatto giungere anche all'Avanti.', il quotidiano del partilo socialista. .Eseguiamo la sentenza di condanna a morie emessa nei confronti di Roberto Peci. scrivono i terroristi. La notizia ha raggiunto I familiari del giovane solo nella tarda serata. Dal carcere, il fratello del giovane sequestrato a San Benedetto del Tronto. Patrizio, il più Importante tra 1 • pentiti» nella storia del terrorismo italiano, ha lanciato un ennesimo appello al suol ex compagni. Mentre 1 terroristi diffondevano I loro messaggi, ed all'Ansa di Firenze era giunto de. poche ore un documento spedito da Milano ma redatto nel supercarcere di Palmi, la moglie e la sorella di Roberto Peci erano In viaggio. L'altro pomeriggio, le due donne avevano rivolto un ennesimo, disperato appello durante una conferenza stampa tenuta a Roma nella sede di -Mondoloralo. Nel primo pomeriggio di ieri, avevano preso un treno per rientrare. I cronisti che. alla notizia del nuovo messaggio, avevano cercalo di mettersi in contatto almeno col genitori, erano stali bloccati sul portone di casa Peci dalla frase di un vicino: .Abbiati' un po' di pietà, non sanno ancora nulla.. Poi. intorno alle diciannove, la moglie e la sorella del giovane | sono arrivate a 8an Benedet-1 lo. .Non mi sento più di parlare.... ha mormorato, disfatta, al telefono Margherita Peci, la moglie. .Dovete comprenderci, possiamo solo continuare a sperare.. La sorella del giovane. Ida. ha aggiunto poche frasi: • Un filo di speranza l'abbiamo ancora, voi giornalisti dovete aiutarci. Pubblicate entro domani tutti i verbali d-interrogatorio delle Brigate rosse, o sarà troppo tardi... Fate sapere alle Brigate rosse che anche molti detenuti politici si sono pronunciati per la grazia. Dopo quelli di Fossombrone. anche a Messi-1 na si sono pronunciati per il rinvio della condanna a mor¬ te... I brigatisti sanno fin troppo bene che se lo uccidono uccidono un innocente». Un ultimo, disperato appello che ha scarsissime possibilità di venire accolto: se si escludono iniziative isolate, e una disponibilità lasciata Intuire, pia che dichiarata, da alcuni giornali (solo Lotta continua ha pubblicato integralmente, l'altro Ieri, tutti i comunicati) il nuovo ultimatum dei terroristi questa volta non ha provocato dibattiti, lacerazioni o casi di coscienza. Oltre al familiari, a coltivare ancora un filo di speranza è rimasto Marco Boato. Il deputato radicale che più di ogni altro, durante queste settimane, si è adoperato per impedire che nella vicenda Peci la logica di un'assurda vendettaprevalesse sull'umanità. Boato ha potuto conoscere solo pochi stralci del documento Inviato dai detenuti di Palmi all'Ansa di Firenze: da questo, ha ricavato comunque l'impressione che i detenuti non si esprimano esplicitamente sulla •esecutività» della condanna a morte. •// comitato di Palmi — dice Boato — afferma che questa decisione estrema deve essere presa "con metro politico" e ne attribuisce la responsabilità non ai detenuti politici, ma al "fronte delle carceri", che dal 10 giugno tiene sequestrato Roberto Peci. • C'è da augurarsi che. quali ne siano le motivazioni, anche le più ciniche e inaccettabili, la decisione finale del fronte delle carceri sia di vita e non di morte, anche per un semplice calcolo di opportunità politica. Tuffo quel che potevamo fare perché cosi fosse — ha concluso Boato — l'abbiamo fatto, e non intendiamo rinunciare ad ogni ulteriore possibile intuitiva, fino all'ultimo minuto di speranza.. Ma alla speranza, i messaggi diffusi ieri dalle Brigate rosse sembrano purtroppo lasciare pochissimo spazio. Rinnovando le accuse Ria rivolte di Roberto Peci, le minacce al fratello Patrizio e agli altri •pentiti», annunciando per l'autunno nuovi obiettivi (giornalisti Fiat, •craxiani e berllnguerianl») 1 terroristi tracciano anche un bilancio dei risultati ottenuti attraverso I quattro rapimenti di questi ultimi due mesi. -Sono certi che stano stati positivi. Giuseppe Zaccaria

Luoghi citati: Fossombrone, Milano, Napoli, Palmi, Roma, San Benedetto Del Tronto