Scoprire la Catalogna romanica

Scoprire la Catalogna romanica Scoprire la Catalogna romanica Il richiamo turistico della Catalogna non risiede solo nelle splendide coste e nei gustosi piatti, ma anche nell'imponente fioritura di costruzioni romaniche, che raggiunse il tuo massimo splendore nel XII secolo. Costruttori, pittori, decoratori provenienti dall'Italia del Nord, dalla Linguadoca e dalla Provenza penetrarono le contee della Catalogna orientale, le valli pirenaiche, le terre della Catalogna occidentale da poco riprese agli Arabi. Le formule delle scuole straniere si fusero con quelle di origine moresca e tutte le chiese, gli ospizi, i monasteri della regione risentivano dell'impulso innovatore del romanico. Documenta questa imponente fioritura artistica il sesto volume della collana "Europa romanica", della Jaca Book, La Catalogna, 2, scritto da Edouard Junyent con più di cento fotografie di Jean Dieuzaide-Zodiaque (pp.336. L. 35.000). Il libro passa in rassegna i complessi architettonici più importanti, quali la Seu d'Urgell, Sant Pau del Camp a Barcellona, i chiostri di Sant Benet a Bages. della Cattedrale di Gerona e altri, con presentazione, cronologia e descrizione della visita. Gli affreschi, la pittura su legno, gli oggetti liturgici, la scultura lignea sono trattati in appositi capitoli, località per locala, c, m.

Persone citate: Benet, Edouard Junyent, Gerona, Jean Dieuzaide-zodiaque