Un funzionario tutto piume e tanti gorgheggi

Un funzionario tutto piume e tanti gorgheggi Umorismo: De Crescenzo Un funzionario tutto piume e tanti gorgheggi NAPOLETANO. coniugato senza figli (con la moglie che lo tradisce), residente a Milano, funzionario di una multinazionale, all'improvviso, un bel giorno, si mette a cinguettare davanti ai propri dirigenti... Ecco il protagonista del nuovo libro di Luciano De Crescenzo. L'idea gli è stata suggerita da Nino Manfredi quando, come sceneggiatore, lavorava all'elaborazione cinematografica de «La mazzetta- di Veraldi. Doveva nascere un film, che non si è mai fatto; ne è nato invece un romanzo breve, o racconto lungo. La trovata dell'impiegato che si tramuta a poco a poco in uccello e che alla fine sparirà nel cielo intravisto soltanto dalla nipotina unica pura di cuore, è graziosa ma non molto originale e non tale forse da reggere il peso di oltre centocinquanta pagine. La realtà è che il libro poggia felicemente non solo e non tanto sui tempi della bislacca metamorfosi quanto sul due •interni» dove la metamorfosi principalmente avviene, ossia l'allucinante ambiente della multinazionale e il gretto ambiente piccolo-borghese di casa. In particolar modo è divertente ia descrizione del primo, che De Crescenzo conosce a fondo avendoci lavorato per vent'anni. Non c'è violenza e feroce sarcasmo nel suo quadro, ma un'ironia elegante, morbida, sorniona, fintamente ingenua, parados- sale, che finisce a volte con l'essere più tagliente di una satira arrabbiata. La gigantesca società appare, come un agglomerato mostruoso e ridicolo di regolamenti ferrei, di comportamenti stereotipati, di rapporti rigidamente gerarchici e insieme di spiate e di pettegolezzi. Per i dirigenti il fatto sensazionale e sconvolgente non è che un uomo cinguetti, ma che quest'uomo si permetta di cinguettare come funzionario della multinazionale dove, con la sua «diversità», causa la rottura di un equilibrio. Fiaba lieve e graffiarne, ilare e patetica, è da leggere in vacanza quando ciascuno di noi vorrebbe liberarsi da costrizioni e tirannie pubbliche e private, e volare via lontano. Ugo Buzzolar. Luciano De Crescenzo, Zio Cardellino - Mondadori, pagine 155. lire 7500. Illustrazione di Dau Fera

Persone citate: De Crescenzo, Fera, Luciano De Crescenzo, Nino Manfredi, Veraldi, Zio Cardellino - Mondadori

Luoghi citati: Milano