Tragica fine di un giovane scalando l'Est del Monviso

Tragica fine di un giovane scalando l'Est del Monviso Alpinista di Savigliano agonizza in attesa di soccorsi Tragica fine di un giovane scalando l'Est del Monviso CRISSOLO — Prima vittima della stagione sul Monviso: uno scalatore di 25 anni è precipitato sfiorando il ' compagno di cordata con un volo di 50 metri. L'amico è disceso fino a raggiungerlo, ha constatato che era ancora in vita ed è tornato indietro a chiamare il Soccorso alpino. Quando è arrivato l'elicottero, il giovane respirava ancora, ma è morto durante il trasporto all'ospedale. La vittima si chiamava Guido Pompeiano, operaio abitante a Savigliano in via delle Orfane e provetto alpinista. Nella prima mattina di ieri, insieme all'amico Roberto Alocco di Possano, è partito dal rifugio Quintino Sella per attaccare la parete Est del Monviso. Verso le 7 i due si trovavano a 2800 metri di quota, e procedevano in arrampicata libera su passaggi di terzo grado, alla sinistra del canalino che taglia In due la parete. Al passaggio di una placca, probabilmente per il cedimento di un appiglio, il Pompeiano è precipitato rischiando di travolgere con sé il compagno. L'Alocco lo ha subito raggiunto calandosi lungo il canalino e ha visto che era ancora vivo. Poi è rientrato al rifugio Quintino Sella dal quale via radio è stato fatto intervenire l'elicottero del primo Nucleo carabinieri di Torino. Sulla parete intanto è scesa una coltre di nuvole che ha reso difficile l'operazione. E' intervenuto anche un elicottero della gendarmeria di Briancon che, con un verricello, per l'estrema difficoltà di posarsi a terra, ha raccolto il corpo dello scalatore «imbragato» da due guide del Soccorso alpino che a piedi avevano raggiunto il punto dell'incidente. Mentre l'elicottero volava verso l'ospedale, il Pompeiano è morto per le ferite riportate nella caduta. La salma è quindi stata composta al cimitero di Crissolo a disposizione dell'autorità giudiziaria, come di norma in queste circostanze.

Persone citate: Alocco, Guido Pompeiano, Quintino Sella, Roberto Alocco

Luoghi citati: Crissolo, Savigliano, Torino