Le giunte a Genova e in Regione soltanto alla fine dell'estate di Paolo Lingua
Le giunte a Genova e in Regione soltanto alla fine dell'estate Difficoltà per costituire le nuove maggioranze Le giunte a Genova e in Regione soltanto alla fine dell'estate Contrasti locali e interferenze da Roma rallentano le trattative GENOVA — La Liguria e il comune di Genova resteranno senza governo per tutta l'estate. Salvo sorprese dell'ultim'ora, le trattative tra i partiti per costituire la nuova maggioranza in Regione e per dar vita alla giunta comunale sembrano destinate a procedere con . estrema lentezza. La situazione poi. è ancor più complicata dalle pesanti interferenze «romane» sulle segreterie regionali e provinciali dei partiti, soprattutto per quel che riguarda il psi e il pei. Il risultato pratico è comunque che dalla primavera scorsa — cioè da quando tutti gli uffici si sono bloccati per l'apertura della campagna elettorale per le comunali di Genova—l'attività amministrativa è in stallo.. Perché appare tanto complicata la situazione politica? E' presto detto: il risultato delle elezioni comunali di Genova è stato nettissimo. Su 80 consiglieri, 33 sono stati conquistati dal pei e 14 dal psi; se a questi si aggiunge anche il consigliere radicale, si osserva che la sinistra può contare su 48 seggi, una maggioranza schiacce Jite. E la de è scesa da 24 a -d consiglieri, raccogliendo la più vistosa disfatta dal 1946 ad oggi. Per cui, la soluzione sarebbe abbastanza rapida, — Ma molto più complessa è la soluzione regionale, dove le sinistre (pei e psi) dispongono di 20 seggi su 40. Non solo: le direzioni nazionali de e pri hanno chiesto espressamente al psi di costituire alia Regione Liguria un «pentapartito» con socialdemocratici e liberali, che godrebbe di 23 seggi su 40. Su questa soluzione, che andrebbe bene ai laici e ad una metà del psi, pesa però l'ipoteca dell'agguerrita opposizione comunista, della colorazione, quasi uniforme, a sinistra delle amministrazioni della Liguria, e soprattutto del calo elettorale democristiano a Genova. Ecco dunque perché si cerca di far slittare questa soluzione a più tempo possibile dalle elezioni, per non ricordare il risultato delle urne; oppure (ed è una ipotesi che si va facendo largo, anche se, forse, soltanto tattica) dar vita in Regione ad una giunta di sinistra «allargata» pei, psi, psdi (22 seggi), formula che potrebbe essere ripetuta sia in Comune, sia, in provincia di Genova.. Paolo Lingua
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