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Pl: 11 scarcerati (ma 3 per errore) Insolita appendice al processo di Torino Pl: 11 scarcerati (ma 3 per errore) TORINO — Avrebbero dovuto uscire in otto, invece hanno lasciato la prigione in undici. Tre infatti sono stati scarcerati per errore: due dovranno subito tornare dietro le sbarre, il terzo potrà rimanere libero. Per sbaglio gli hanno concesso la libertà provvisoria e adesso il provvedimento non è più. codice di procedura penale alla mano, tecnicamente revocabile. Il nullaosta per andare a casa era stato dato anche ad un altro: il detenuto era già nell'ufficio matricola, doveva soltanto più firmare il registro degli scarcerati della giornata e poi si sarebbe avviato verso il cancello d'uscita quando si è sentito dire: «Ci dispiace, lei deve restare qua. Guardi, hanno scoperto che a suo carico c'è un veccliio mandato di cattura. Coraggio, la riportiamo in cella*. Il meccanismo delle scarcerazioni per gli imputati nel processo contro Prima linea che la seconda Corte d'assise ha mandato assolti si è rivelato più laborioso del previsto. Sono slati liberati Giovanni Mello. Marcos Autino. Michelina Dottore. Massimo Fortuzzi. Dario Pautasso. Antonio Soro. Pier Giorgio Crosetto. Pasqualino Fico e Umberto Farioli, l'unico del gruppo ad essere stato condannato (un anno) ma che ha già espiatola pena. -Tra questi — ha spiegato un magistrato — c'è anche il detenuto che Ita usufruito di una libertà provvisoria che non gli spettava. Purtroppo non ci si è accorti subito che un reato di cui il recluso dovrà rispondere in futuro contiene un'aggravante die impedisce il proiwedimento di scarcerazione. Il nome? No. meglio non farlo cosi come è Jiieglio non siano divulgati i nomi dei 2 die sono usciti per sbaglio. Abbiamo già avvertito i difensori dei due perché persuadano alla sr<elta i loro clienti a presentarsi ai carabinieri-. Se questi liberati non torneranno spontaneamente in carce re verranno considerati lati tanti. Come mai sono accadute queste confusioni? Ha risposto il magistrato: -Si è dovuto controllare la posizione degli assolti, fare complicati calcoli per appurare se erano scaduti i termini di carcerazione preventiva per i reati ancora in sospeso. Purtroppo, in due casi non si è fatto in tempo ad ainnsare gli uffici matricola delle prigioni li processati di Prima linea sono sparpagliati in dwersi istituti) che malgrado l'assoluzione il tale recluso dovei'a restare lo stesso dietro le sbarre*. Intanto il pm Bernardi ha presentato appello contro la sentenza per tutti gli imputati tranne Zedda. Vacca, Salvi e Santini. Sulla condanna di Sandalo. Bernardi ha detto: -Il trattamento usato dalla Corte con Sandalo è una enorme contraddizione se confrontato con quello riservato agli altri accusati. Senza il contributo di Sandalo il processo non sarebbe mei stato celebrato e buona parte dei condannati sarebbe ancora libera di sparare. E' assurdo che al solo Sandalo, su 94 giudicati, sia stata inflitta una pena superiore a quella richiesta da me-. Claudio Giacchino