Germania: varato (quasi) il piano di austerità '82 di Tito Sansa

Germania: varato (quasi) il piano di austerità '82 Dopo una «maratona» e forti contrasti nel governo Germania: varato (quasi) il piano di austerità '82 Per 6 giorni e 6 notti Schmidt ha discusso le misure con i ministri della coalizione - Ieri ha anticipato di un giorno l'annuncio, ma si è limitato a generiche indicazioni per ridurre la spesa pubblica DAL NOSTRO CORRISPONDENTE BONN — «Non vengo con il conto della lavandaia-, ha esordito nel tardo pomeriggio di ieri il Cancelliere Helmut Schmidt nel presentare alla stampa il suo programma per sanare il bilancio dello Stato per il 1982. fortemente deficitario, al quale partiti e governo avevano lavorato ininterrottamente per sei giorni e notti in un'atmosfera di drammatica tensione. «Sono venuto con un giorno di anticipo — ha continuato Schmidt — per mettere fine a tutte le false informazioni che leggo e sento e per dare notizie autentiche-. Tra le voci che circolavano — anche sulla base dell'annuncio di Schmidt che ai tedeschi verranno richiesti -sacrifici atroci- e che - tutti dovranno stringere la cinghia- — le più temute parlavano di un'imposta suppletiva sui redditi, di una sovrattassa sui combustibili, del blocco degli aumenti ai pubblici dipendenti, della riduzione del sussidio di disoccupazione, e di altre ancora. Di lutto ciò non è rimasto quasi nulla, dopo il braccio di ferro tra socialde- mocratici e liberali caratterizzato da aspre controversie, si può dire che la montagna ha partorito il topolino. In tutto e per tutto, nel 1982. il bilancio della Germania verrà ridotto di 14,5 miliardi di marchi (poco più di 7 mila miliardi di lire) anziché i 21 programmati. Una sola imposta verrà aumentata, quella sui tabacchi, e si prevede che le sigarette verranno a costare sulle 1700-1800 lire il pacchetto. Io non spenderò di più — ha detto Schmidt — perché ho smesso di fumare-. Con disegni di legge che verranno varati il 2 settembre (e pertanto diversi ministri dovranno rinunciare alle ferie di agosto) la spesa pubblica verrà ridotta di 9.5 miliardi, mediante abolizini di sovvenzioni, riduzione degli assegni familiari, delle cure termali, delle pensioni di guerra, il ritardo degli scatti di anzianità per i pubblici dipendenti, riduzione del corpo diplomatico e delle istituzioni sovvenzionate. •Il sacrificio verrà dwiso su tutte le spalle — ha detto Schmidt — salvo che su quelle dei soldati-. Il ministro delle Finanze Matthoefer ha accennato alla cancellazione di privilegi e di abusi, fornendo però cifre globali diverse da quelle del Cancelliere. Cifre ancora differenti sono state date dal partito liberale, sicché perfino gli specialisti di bilancio hanno constato che ci sono diversi conti della lavandaia-. Sovvertite tutte le previsioni della vigilia, si constata che la «maratona del bilancio», chiamata ufficialmente «operazione '82» ha portalo soliamo a un accordo di massima tra i socialdemocratici e i liberali, sono stati posti i pilastri dell'edificio del bilancio (che aumenterà solo del 4.2 per cento, meno del tasso di inflazione e arriverà a 241 miliardi di marchi): spetta ora agli specialisti di riempire i vuoti di questo scheletro. Vi è il sospetto che si voglia procedere a rate, e che la dibattuta e controversa imposta suppletiva sui redditi, proposta dai socialdemocratici e respinta dai liberali, sia soltanto stata messa in frigorifero per non spaventare il contribuente in vacanza. Anche su questo punto vi sono state dichiarazioni contraddittorie. Mentre il Cancelliere lia detto che l'imposta suppletiva potrebbe venire decisa soltanto se portasse a maggiori investimenti, il suo portavoce Kurt Becker l'ha data .come scontata, si tratta soltanto di stabilire «come» sarà applicata. Se ne riparlerà insomma il 2 settembre. Tito Sansa

Persone citate: Helmut Schmidt, Kurt Becker, Schmidt

Luoghi citati: Bonn, Germania