Informatica e automazione dell'ufficio due temi dominanti del prossimo futuro

Informatica e automazione dell'ufficio due temi dominanti del prossimo futuro L'impegno della Olivetti nelle aree di ricerca più avanzate Informatica e automazione dell'ufficio due temi dominanti del prossimo futuro L'ufficio è forse, nelle imprese e nelle organizzazioni in genere, l'area di attività dove i costi sono più rapidamente cresciuti negli ultimi anni, sia per i sensibili aumenti del costo del lavoro sia per l'obiettivo sviluppo dell'attività stessa. L'incidenza degli addetti a mansioni di tipo impiegatizio sul totale degli occupati, e in particolare rispetto alla manodopera industriale, è aumentata in misura rilevante; ma a tale sviluppo hanno finora fatto riscontro, in genere, investimenti sbilanciati in senso opposto, con un conseguente sensibile divario di produttività fra le attività industriali e le attività d'ufficio. Ad esempio negli Stati Uniti, l'occupazione del settore impiegatizio è cresciuta negli ultimi anni del 45% e quella del'a manodopera industriale solo del 6% ; mentre la produttività è rispettivamente cresciuta del 4% e dell'80%. Ciò è indicativo del peso che la razionalizzazione del lavoro negli uffici può avere sull'economia nei Paesi industrializzati, e della conseguente opportunità che a questo tema vengano dedicati idonei investimenti e adeguata attenzione. Per il trattamento, l'archiviazione e la trasmissione delle informazioni (dati da elaborare, documenti da redigere ed archiviare, comunicazioni telefoniche e telegrafiche, corrispondenza) s'impone l'impiego di nuove metodologie e lo sviluppo di nuovi sistemi che integrino in modo efficace ed economico funzioni in precedenza svolte singolarmente senza una visione sistemistica globale. In questo quadro, macchine per scrivere elettroniche, sistemi di scrittura, terminali, elaboratori, sistemi telefonici e telegrafici, appaiono destinati a subire un processo (per altro già in atto) di progressiva evoluzione ed integrazione, che darà luogo alla cosiddetta -automazione dell'ufficio», generando una serie di servizi e dispositivi innovativi: sistemi di posta elettronica, sistemi per la distribuzione automatica e controllata di informazioni, per la gestione automatica di archivi d'ufficio, per La produzione automatica di informazioni di supporto alle attività direttive, e altri ancora. Sul tema dell'automazione dell'ufficio l'industria informatica mondiale sta attivamente lavorando. In particolare, esso costituisce uno dei settori di maggiore impegno per la Olivetti, che in quest'area ha l'opportunità di integrare in modo singolarmente efficace, gettando le basi per sviluppi di ampia portata, le proprie articolate esperienze tecnologiche e di mercato nell'informatica distribuita, nelle telecomunicazioni e nei prodotti per ufficio. In questo, come in altri settori avanzati della domanda di informatica (ad esempio i sistemi di tipo distribuito per applicazioni specializzate, e i sistemi per la telematica e l'informatica personale) l'azienda ha impegnativi programmi, che ri¬ chiedono l'impiego di crescenti risorse sia nelle attività di ricerca e di sviluppo, sia nell'approntamento dei mezzi di produzione e negli avviamenti produttivi e commerciali. Oggi quasi 2500 persone (pari a circa il 15% del personale del Gruppo, rispetto al 3% del 1975 e al 3,8% del 1978) sono complessivamente impegnate nei laboratori e negli uffici di progetto della Olivetti, costituendo il maggior gruppo di ricerca in Italia, e uno dei maggiori in Europa, nel settore informatico. Ad esso fa anche capo una unità, operante in California, in costante contatto coi centri più avanzati dello sviluppo tecnologico. Rapporti di collaborazione e di scambio sono inoltre tenuti dalla Olivetti con numerose Università ed istituti di ricerca in Italia e all'estero; ad essi si aggiunge un insieme di rapporti, di natura più strettamente tecnologica e industriale, legati ai vari accordi di cooperazione internazionale di cui la Olivetti è protagonista. I costi sostenuti dal Gruppo Olivetti per attività di ricerca e sviluppo hanno superato nel biennio 1979-80 i 125 miliardi. In particolare, nel 1980 essi hanno segnato un aumento di quasi il 50% rispetto a quelli relativi all'anno precedente, passando dal 2,8 al 3,4% del fatturato consolidato di Gruppo; mentre per il solo 1981 è prevista una spesa di oltre 100 miliardi. r. s.

Luoghi citati: California, Europa, Italia, Stati Uniti