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Italia in vacanza (e senza disagi) L'incognita degli scioperi «selvaggi» Italia in vacanza (e senza disagi) DALLA REDAZIONE ROMANA ROMA — Il conto alla rovescia è cominciato: tra sabato e domenica l'Italia va in vacanza. Comincia l'esodo estivo per la fetta più grossa degli italiani. Sara un esodo di massa: quest'anno, è stato calcolato, andrà al mare o in montagna la metà della popolazione, contemporaneamente. Non meno di venti milioni di persone che spenderanno complessivamente per le loro ferie 8000 miliardi. Cosi almeno hanno quantificato la spesa estiva gli istituti di statistica e l'Enit. l'ente nazionale del turismo. Disagi a breve scadenza non se ne vedono: resta sempre l'incognita dei «selvaggi». Soltanto il 31 i clienti dei grandi alberghi saranno nuovamente costretti a rinunciare a tutti i confort, a rifarsi il letto ed in molti casi a recarsi a mangiare fuori. Gli 800.000 lavoratori del settore aderenti a Cgil-Cisl-Uil incrociano le braccia per la terza volta nel mese. Gli unici a non preoccuparsi sono i clienti delle pensioni a conduzione familiare. Ieri a Roma si è riunito il direttivo sindacale delle tre confederazioni per verificare se esiste il terreno per riprendere la trattativa con gli albergatori: •Ovviamente lo sciopero — afferma un sindacalista — resta in piedi». Nessuno sciopero è previsto per agosto da parte del personale della Tirrenia e delle Ferrovie dello Stato imbarcato sui traghetti che effettuano servizi per la Sardegna, per Napoli e per la Sicilia. La Tirrenia in previsione del grande esodo ha predisposto un piano estivo potenziando le corse per la Sardegna, e in particolare quelle fra Civitavecchia e Olbia, che passano dalle sette alle 28 settimanali nel periodo luglio e agosto. Da Genova a Porto Torres i viaggi passano dai sette invernali ai 15 estivi ogni settimana, mentre da Genova per Olbia i viaggi settimanali salgono da 4 a sètte. Infine sono stati previsti fin da luglio scali intermedi ad Arbatax tra Civitavecchia e Cagliari e un altro viaggio settimanale sulla stessa linea. Inoltre da domenica primo agosto e per tutto il periodo di punta del traffico, l'ingresso nel porto di Genova sa-' rà consentito soltanto ai passeggeri e alle auto muniti di biglietto; per coloro che ne fossero privi, sarà opportuno rivolgersi a Civitavecchia;