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fabbri nel carcere d'Imperia riceve la visita della figlia L'aw. Prisco ricorre in Cassazione contro l'arresto fabbri nel carcere d'Imperia riceve la visita della figlia DAL NOSTRO CORRISPONDENTE SANREMO — L'industriale della carta Giovanni Fabbri è stato trasferito ieri mattina nel carcere di Imperia, dopo essere rimasto due giorni inuna cella del comando della guardia di Finanza di Ventimiglia, a disposizione del magistrato. 'Non è un mistero — ha dichiarato il sostituto procuratore della Repubblica di Sanremo, dott. Mariano Gagliano — che le carceri siano piene ed esistano carenze di celle idonee. In un primo momento si era pensato di associare il dott. Fabbri nella casa circondariale Santa Tecla di Sanremo. Poi è sembrato più opportuno trasferirlo da Ventimiglia ad Imperia». A «Santa Tecla», invece, sono stati rinchiusi il suocero dell'industriale, Benjamin Elstein, 61 anni, funzionario in pensione dell'ambasciata israeliana in Svizzera, e Francesco Fiumigelli, 39 anni, bolognese, proprietario dei due «Tir», carichi di mobili d'antiquariato, quadri di valo¬ re, argenteria, preziosi libri antichi dei Fabbri, bloccati e sequestrati al confine di Ventimiglia mentre stavano per entrare irregolarmente in Francia. Sempre latitante, ma anche lei colpita da ordine di cattura per tentata costituzione di attività patrimoniale all'estero, la terza moglie di Giovanni Fabbri, Irith Elstein, 26 anni, israeliana. La donna, che è in attesa di un figlio, si è rifugiata in Svizzera dopo che la guardia di Finanza, otto giorni fa. le aveva perquisito la casa a Milano. Sarebbe ospite della madre a Lugano. Ieri pomeriggio Giovanni Fabbri ha ricevuto in carcere la visita della figlia, Stellina, e del socio Carlo Bonelli. Stellina Fabbri, moglie separata di Alberto Rizzoli (fratello dell'editore Angelo), vestiva un completo nero: era molto tesa, affaticata. Accompagnata da Bonelli e dagli avvocati Moroni, Diari, Lombardi di Sanremo, ieri mattina aveva chiesto e ottenuto dal dottor Gagliano il permesso di un colloquio con il padre. L'incontro nel carcere di Imperia è avvenuto alle 16,30. E' durato pochi minuti. Quando Stellina Fabbri ha lasciato la casa circondariale aveva gli occhi arrossati. Da Milano l'aw. Giuseppe Prisco, difensore dell'industriale, ha annunciato la presentazione di un ricorso in Cassazione contro l'ordine di cattura emesso dal sostituto procuratore di Sanremo nei confronti del suo cliente. Secondo il legale non ci sarebbe motivo di prolungare la detenzione di Fabbri, perché l'imputato ha mostrato di non voler fuggire all'estero consegnando spontaneamente al magistrato il passaporto; non può «inquinare prove» essendo le prove stesse, vale a dire il contenuto dei due camion, sotto sequestro; non si può ritenere che commetta altri reati approfittando della li berta provvisoria. r. b.