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Il psi ha «assolto» i suoi presunti P2 ^ <L *. 10, «inibizione» fino a ottobre Il psi ha «assolto» i suoi presunti P2 ROMA — La commissione centrale di controllo del psi, incaricata di vagliare le posizioni dei socialisti che figurano nella lista della loggia P2 di Gelli, ha ribadito, in un documento approvato a conclusione dell'esame, che 'nessuno dei compagni sottoposti a giudizio disciplinare è risultato corresponsabile in qualsiasi modo delle attività illegali della loggia P2*. Nel documento inoltre si precisa che le singole posizioni sono state vagliate *alla luce di documentazioni e riscontri assolutamente obiettivi*. Il documento è stato approvato con 12 voti a favore e 4 contrari. Alessandro Menchinelli, uno dei quattro membri della commissione che hanno votato contro il documento, ha detto che si è fatto «di tutte le erbe un fascio, non nella condanna, come si era concordemente escluso, ma nella quasi assoluzione per tutti, confondendo cosi innocenti e colpevoli, risprofondando tutti nel dubbio indistinto*. Queste nei particolari, le decisioni del partito socialista. Per Belici, Buccianti, Cicchitto. Fossa, Gacci, Misuri, Nisticò. Pastina, Tarsitano e Scali, per i quali era stata decisa l'inibizione a ricoprire cariche interne al partito ed esterne in rappresentanza del partito, la commissione ha fissato la durata dell'inibizione fino al 31 ottobre prossimo. Franco Fossa, senatore, ha avuto ridotta la «sanzione» in una 'deplorazione per il comportamento contraddittorio nella fase istruttoria*. Circa la posizione di Campirono Giannetti. Nicolini, Pasqualin. Santi e Teardo. non emergendo elementi certi della loro appartenenza alla P2 ed esistendo «una loro solenne dichiarazione d'onore in senso negativo, alla quale la commissione non può non attribuire valore determinante*. la commissione 'revoca nei loro confronti l'obbligo di astensione dall'esercizio delle funzioni interne ed esterne*. Stessa revoca anche per Bariiia. Dottarelli. Malfatti e Negri.