Una maestra fu presente al ferimento di Sindona

Una maestra fu presente al ferimento di Sindona Una maestra fu presente al ferimento di Sindona PALERMO — Una maestra palermitana, Francesca Paola Longo, di 38 anni, avrebbe assistito insieme con il dottor Joseph Miceli Crlmi e il boss siculo-americano John Gambino, al ferimento di Michele Sindona, organizzato per rendere più credibile il «rapimento» del finanziere siciliano. L'episodio sarebbe avvenuto nella villa di Piano dell'Occhio, a Torretta, un paese a una trentina di chilometri da Palermo. Francesca Paola Longo, arrestata e poi rimessa in libertà, ha riferito questi particolari al giudice istruttore del tribunale di Palermo, Giovanni Falcone, il quale ha emesso contro Sindona, Miceli Crimi e Gambino mandati di cattura per porto e detenzione d'arma. Gambino e Miceli Crimi inoltre sono accusati di avere procurato «lesioni con arma» al finanziere di Patti consenziente al proprio ferimento. La donna a quanto pare si trovava nella villa di Torretta perché vi aveva accompagna¬ to Miceli Crimi che da alcuni giorni era ospite nella sua casa in piazza Diodoro Siculo, nel centro di Palermo. Lo stesso Sindona avrebbe frequentato l'appartamento della donna durante la sua permanenza «clandestina» a Palermo. Un sopralluogo nella villa di Torretta è stato fatto dal giudice Falcone 11 16 luglio scorso, presente lo stesso Miceli Crlmi, trasportato in un furgone blindato dal carcere di Bergamo dove è recluso. Durante il sopralluogo, Miceli Crimi ha taciuto la presenza di Francesca Longo nella villa al momento del ferimento di Sindona, per scagionarla, ma la donna, successivamente, ha raccontato al giudice Falcone particolari di fondamentale importanza per l'inchiesta. Che una donna aveva assistito al suo ferimento, Michele Sindona peraltro l'aveva ammesso ai giudici americani che l'hanno condannato a 25 anni di reclusione per il fallimento della «Franklin Bank».

Luoghi citati: Bergamo, Palermo, Torretta