Una sola misura

Una sola misura Una sola misura Il terrorismo ritorna all'evidenza delle prime pagine con la sentenza contro l'attentatore del Papa, la liberazione di Ciro Cirillo a Napoli e dell'ing. Sandrucci a Milano, preannunciata dalle Brigate rosse. La condanna all'ergastolo di Ali Agca chiude, per il momento, il caso giudiziario, ma lascia aperti ed irrisolti i dubbi più inquietanti sull'esistenza di un complotto internazionale, del quale Agca potrebbe essere solo una piccola pedina, mossa da mandanti potenti e oscuri. La liberazione, attesa di ora in ora, di Cirillo é Sandrucci. insieme con la barbara uccisione di Taliercio e la sorte ancora incerta di Roberto Peci, ripropone il tema, già tanto dibattuto in passato, dei misteriosi obiettivi dei terroristi nostrani e dell'atteggiamento che 10 Stato, i partiti e perfino i privati cittadini devono tenere di fronte ai ricatti dei brigatisti. Con i rapimenti contemporanei'di quattro persone i terroristi si proponevano apparentemente di creare un caso D'Urso amplificato e di ottenere, al tempo stesso, specifici obiettivi di «settore»: innescare 11 malcontento dei diseredati napoletani con Cirillo; rompere la proliferazione dei pentiti con Peci; rientrare nelle fabbriche con Sandrucci e Taliercio. L'operazione non ha avuto successo. L'«effetto megafono» non c'è stato perché la stragrande maggioranza dei giornali, resa edotta proprio dal caso D'Urso, ha tenuto un atteggiamento di grande responsabilità. Di fronte alla coraggiosa non collaborazione di Taliercio e la mancanza di una «risposta» dalla fabbrica i terroristi hanno scelto la via dell'assassinio a freddo, la più vile e, politicamente, la più ottusa. Ma questo fronte di fermezza e di alta responsabilità sembra incrinalo dalla notizia che la liberazione di Cirillo sarebbe il prezzo di un grosso riscatto pagato alle Br dalla famiglia e dal partito. E' una notizia di fonte molto sospetta (le stesse Br), potrebbe essere addirittura una voluta provocazione dei terroristi per ottenere almeno divisioni tra le forze politiche e l'opinione pubblica. La liberazione di un «prigioniero» dei terroristi è sempre motivo di sollievo. Tuttavia ci pare lecito chiedersi se essa possa essere ottenuta trattando con i brigatisti o, peggio, fornendo loro soldi per comperare nuove armi e organizzare nuovi covi, strumenti di altri; delitti. La smentita della de, per bocca di Piccoli, è categorica e sdegnata. Ne prendiamo atto; ribadendo che il Paese ha bisogno di certezze definitive.. Di fronte ad un problema drammatico come il terrorismo non esistono due pesi e due misure. P- S-

Persone citate: Agca, Ali Agca, Ciro Cirillo, D'urso, Peci, Roberto Peci, Sandrucci

Luoghi citati: Milano, Napoli