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Racket dei cimiteri Arrestato un killer Dai carabinieri, a Napoli Racket dei cimiteri Arrestato un killer NAPOLI — Nel quadro dell'offensiva intrapresa dalle forze dell'ordine contro la delinquenza organizzata, un altro colpo è stato messo a segno dai carabinieri. La notte tra lunedi e martedì i militari hanno catturato Santo Esposito, 22 anni, uno spietato killer ingaggiato dal racket del «caro estinto» per esecuzioni di stampo mafioso, per eliminare scomodi concorrenti. Il magistrato inquirente aveva in un primo momento individuato in Francesco Grazioso, 35 anni, uomo dalla pistola facile e legato alla mala, l'assassino dell'impresario di pompe funebri di Casoria. Andrea Castaldo, 24 anni, in lotta con altri clan rivali nell'assicurarsi il dominio nell'ambito di attività funerarie nei paesi dell'entroterra napoletano. Il delitto avvenne a Casoria la sera del 6 giugno scorso. L'agguato fu teso da due gio vani mascherati in una strada del paese. Andrea Castaldo era diretto al suo ufficio in via Cavour quando venne affrontato dai killers con le armi in pugno. Benché si fosse reso conto in tempo del pericolo ed avesse tentato di fuggire, venne raggiunto da quattro proiettili di pistola alle spalle. L'uxoricidio a Milano