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Record Cee all'Italia per pensionati giovani Uno su 20 ha meno di 45 anni Record Cee all'Italia per pensionati giovani BRUXELLES — In Italia, più di un pensionato su venti ha cominciato a fruire di una pensione diretta di vecchiaia a meno di 45 anni di età: è un record comunitario, dato che per gli altri Paesi la proporzione di quelli che affermano di aver cominciato a fruire di una pensione quando erano meno che quarantacinquenni varia da uno a 70 in Germania a uno su 30 in Francia. E' quanto appare da uno studio statistico ora reso noto dalla Cee, dal quale risulta anche che gli italiani hanno il primato europeo dell'invalidità retribuita da sistemi previdenziali: il 6,3 per cento della popolazione italiana risulta infatti fruire di una pensione diretta d'invalidità, una percentuale tripla di quella belga e più che doppia di quella francese o tedesca. Nel gruppo di età tra i 60 e i 64 anni, gli invalidi italiani sono oltre un quinto della popolazione. L'Italia è anche il Paese, dopo Gran Bretagna e Irlanda, in cui è più alto il numero dei pensionati per vecchiaia che esercitano un'attività lavorativa. Infine, l'Italia ha il primato dei cittadini che fruiscono almeno di una pensione, rispetto alla popolazione di più di 14 anni di età: quasi il 24 per cento.