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Roma e Bonn vogliono un'Europa più unita L'incontro di Colombo e Genscher Roma e Bonn vogliono un'Europa più unita BONN — I ministri degli Esteri italiano Colombo e tedesco-federale Genscher salutano il discorso tenuto martedì scorso dal segretario di Stato americano Haig, che ha nuovamente espresso la ferma volontà del governo americano di avviare presto trattative con l'Unione Sovietica per giungere a una limitazione degli armamenti. Nello stesso tempo sono concordi nel giudicare il momento attuale opportuno per compiere insieme un passo avanti nel processo di integrazione politica della Comunità europea. Questi i punti centrali di un comunicato che ha diffuso ieri il ministero degli Esteri federale sulla visita di lavoro compiuta a Bonn dal ministro degli Esteri italiano. Colombo ha avuto un colloquio di più di tre ore con il collega tedesco Genscher nella sua abitazione nei dintorni di Bonn. Temi dei colloqui, oltre ai rapporti Est-Ovest, sono stati il vertice dei sette Paesi più industrializzati che comincerà a Ottawa lunedi prossimo e la questione della Namibia. Parlando con i giornalisti, al termine dell'incontro, Colombo ha detto che il colloquio è stato -improntato non solo ad amicizia, ma anche a grande spirito di collaborazione e comprensione dei reciproci punti di vista*. Sui temi trattati — ha aggiunto il ministro degli Esteri italiano — le posizioni si sono rivelate -molto affini*. I due principali promotori dell'Unione europea (Genscher e Colombo hanno espresso la primavera scorsa la necessità di procedere ver¬ so l'integrazione politica della Comunità) hanno dedicato un'ampia parte del loro scambio di idee a questo argomento. -Abbiamo confermato — ha poi sottolineato Colombo ai giornalisti — che sembra ai due governi che questo sia un momento che richiede il rilancio dell'Unione europea e l'impegno per presentare agli altri governi obiettivi da raggiungere in questa direzione». Concordanza di vedute si è registrata anche nella valutazione che Genscher e Colombo hanno fatto del prossimo vertice di Ottawa. -Deve lanciare un segnale dell'unità