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Pretore giudicherà la scorta di «Zac» che stava dormendo La pena non supera i tre anni Pretore giudicherà la scorta di «Zac» che stava dormendo RAVENNA — D tribunale ha riconosciuto la propria Incompetenza a giudicare il caso dei tre agenti di polizia accusati di violata consegna per essere stati sorpresi, stando al capo di imputazione, a dormire durante il servizio notturno di guardia all'abitazione dell'on. Zaccagnini. Gli atti, su richiesta del pubblico ministero e del difensore dei tre, saranno trasmessi al pretore di Ravenna, competente infatti per materia. La pena prevista per il reato di cui sono accusati ì poliziotti, infatti, rientra nei limiti dei tre anni. Gli agenti, Federico Severi, 25 anni di Cesena, David Cattaneo, di 22 anni, di Bologna e Salvatore Taccone, pure di 22 anni, di Squinzano, in provin¬ cia di Lecce, furono arrestati su ordine di cattura spiccato dalla procura militare di La Spezia una ventina di giorni dopo il fatto, accertato la notte del 5 ottobre delio scorso anno. Dopo cinque giorni trascorsi in carcere a Forte Boccea, agli agenti fu concessa la libertà provvisoria. L'entrata in vigore, il 25 aprile, della legge di riforma della polizia, ha fatto si che la competenza a giudicare del reati commessi dagli ex-agenti di pubblica sicurezza (ora infatti sono agenti della polizia di Stato) passasse dai tribunali militari a quelli ordinari. Cosi il fascicolo veniva trasmesso alla cancelleria del tribunale penale di Ravenna il processo era stato fissato per ieri..