Allarme atomico sgomento bagnanti

Allarme atomico sgomento bagnanti Allarme atomico sgomento bagnanti LA SPEZIA —Sulle spiagge gremite di turisti e nel centri balneari la notizia è stata una bomba: nel Golfo della Spezia, dal 30 luglio al 13 agosto, saranno compiuti esperimenti atomici Un esperimento analogo, iniziato lo scorso anno, fu poi sospeso per le proteste della popolazione. Le prove consisteranno nel simulare il passaggio di una unità militare attraverso una nube provocata da un'esplosione atomica. L'unità (solitamente vengono utilizzate le fregate classe «Alpino»), completata di equipaggiamento, verrà adeguatamente protetta e a conclusione dell'esperimento si tireranno le somme per stabilire l'effetto che avrà avuto l'impatto radioattivo soprattutto su alcuni speciali macchinari come la sala di puntamento tiro e sofisticati sistemi radar della marina italiana. La sorgente atomica, che verrà impiegata pei brevissimi Intervalli, sarà una capsula radioattiva. La notizia è stata diffusa con un comunicato dall'ufficio stampa del comando dell'Alto Tirreno. La nave sarà ormeggiata al molo Lagora, all'interno dell'arsenale militare, nel quadro di un programma che prevede, appunto, l'impatto con la radioattività. Comunque gli alti gradi della marina, per non creare panico fra la popolazione, hanno sottolineato che l'intensità della sorgente radioattiva è tale che una persona, rimanendo per dieci minuti a cinquanta metri, assorbirebbe una quantità di radiazioni pari a quelle di una semplice radiografia. Per salvaguardare nel modo più assoluto la cittadinanza è stato tuttavia predisposto un piano per tenere chiunque lontano almeno 250 metri dalla sorgente radioattiva. A tale scopo saranno impegnati mezzi navali della Capitaneria f. c.

Luoghi citati: La Spezia