In 200 chiedono «Il Rettore parli»

In 200 chiedono «Il Rettore parli» «Deve dire se è della P2» In 200 chiedono «Il Rettore parli» «Gli elettori hanno il diritto di sapere la verità» - L'interessato aspetta l'inchiesta Duecento professori dell'Università hanno sottoscritto una lettera al rettore Cavallo, in vacanza dal 31 maggio da quando cioè un gruppo di docenti gli chiese di chiarire di fronte al corpo elettorale (era stato rieletto il 13 maggio) la sua posizione alla luce delle rivelazioni sulla sua presunta appartenenza alla loggia massonica P2. Cavallo riferi al Senato Accademico e si prese una vacanza. Ora i firmatari del nuovo documento rilevano che «non c'è stata alcuna risposta agli elettori». Sottolineano: -Nel frattempo la cosiddetta commissione dei tre saggi ha concluso i lavori dichiarando la P2 associazione segreta e come tale incostituzionale. La magistratura ha posto sotto accusa con gravissime imputazioni alcuni membri della P2 ed in particolare il suo capo». Inoltre la prima sezione del Consiglio di Stato ha espresso parere favorevole al compimento di necessari accertamenti ed all'apertura di eventuali provvedimenti disciplinari da parte della pubblica amministrazione nei riguardi dei suoi funzionari appartenenti alla P2». I docenti si sentono preoccupati • come cittadini, come professori, come corpo elettorale per l'aspetto morale della vicenda». Dicono: •L'esercizio di una carica elettiva è incompatibile con l'appartenenza a una società segreta». Proseguono: «Poniamo con fermezza la questione della incompatibilità morale perché riteniamo che sia l'unico modo per salvaguardare il principio della rappresentatività della carica di rettore». Un rettore scelto .sema che gli elettori siano in grado di conoscere la sua eventuale appartenenza a una società segreta e senza possibilità di esprimere su di essa un giudizio non può essere considerato a pieno titolo loro rappresentante». Quando c'è qualche sospetto «si deve rinnovare il rapporto di fiducia che lo lega al corpo elettorale: se non può o non vuole farlo non gli rimane altra via delle dimissioni». Ma il prof. Cavallo, per ora, non si presenta agli elettori, né si dimette. •Ho già risposto al Senato Accademico in merito alla mia posizione nella massoneria; per ciò che riguarda la P2 ho risposto al ministro, non ritengo di aver mai appartenuto alla Loggia stessa». Ricorda: «Nell'ultima seduta del Senato Accademico mi sono impegnato a prendere tutte le iniziative di chiarificazione una volta ultimata la procedura amministrativa. Adesso posso soltanto aggiungere che se non ci sarà una conclusione per settembre, sarà mia cura fornire le notizie su quanto è andato maturando». Promette: «Soltanto allora accoglierò la richiesta. Adamo, Agosti, Alme, Almondo, Alonge, Anfossi, Antonione, Anton io tto, Aquilano, Aristarco, Aezarello, Gianfranco Balbo, Teresio Balbo, Barasa. Bellignl, Bertalna, Bertelli. Bertolino, Bùi, Bisi, Bobbio, Boccuzzi, Bof f ito. Bono zzi. Bondonio. Borghero, Borreani, Bottino, Gian Luigi Bravo, Gian Mario Bravo, Bruno, Calieri, Cambiano. Campantico, Cannata, Carmagnani, Cases. Casiccia, Cassone. Cavalli, Cerniti. Chlantore, Chiarloni, Chiavarlo, Chiavassa. Clochettl, Coluccia, Comba, Alberto Conte. Coppo, Amedeo Conino. Gastone Cottine Crlstofori. Da¬ niele, D'Auria, Davico, De Aliare. De Donato, Delitala. Della Gatta, Della Valle. De Palma. Dezani, De Leva, Dodero, Dorè, Dotta, Dovesì, Achille Eerba. Facchinelli, Fasolo, Ferraresi. Attilio Ferrari. Rosa Pia Ferrari, Enzo Ferrerò, Massimo Firpo, Fischer, Fissore, Follis. Fornengo Pent. Luigi Forte. Franzoni, Fubini, Gamba, Garrone, Gennaro, Ghiotti, Giamello, Giancotti, Gilibert, Gian Antonio Olili. Giolito, Giordana, Giunta, Gliozzi, Fausto Goria, Carlo Federico Grosso, Guaita, Guala. Gardabassi, Guerci, Marziano Guglielminetti, Eugenio Guglielminetti, Loenardo Lenti. Leonardo Lesino. Giovanni Levi, Levra, Lodi. Lucci, Luciano, Luzzati, Maggi. Maher, Maletto, Manfredotti. Marchionnì, Marconi. Margaria, Marino, Marra, Guido Martinetti. Marucco, Marzari Chiesa, Mastropaolo, Piero Mirti, Franco Mollo. Giacomo Mottura, Mussa, Patrone. Napolitano, Giovanni Navarra. Guido Neppi Modona. Panizza. Ettore Passerin d'Entreves, Franco Pastrone, Fabrizio Pennacchietti, Pennacini. Perelli. Pestelli. Petrone, Peyrot, Piazza, Plchlerri, Picco Botta. Cesare Pisani, Pons, Pramauro, Quassiati, Quido Quazza. Tullio Regge, Reineri, Remotti. Ricciardi. Ricuperati, Rigault. Rinaudo, Riontino. Rochat. Roda, Roetti. Roletto. Ronchi Della Rocca, Rondolino. Rosei, Rositi, Rossetti. Lucia Rossi, Pietro Rossi, Rota, Rota Ghibaudi, Rusconi. Lorenza Saitta, Massimo L. Salvadori, Sarzanini, Sciuto, Sella. Sergi, Silvestro, Stanghellini. Luigi Stradella, Taglioli. Talamo, Torasso, Tranfaglia, Traniello, Trincherò, Trucchi. Tundo. Valenza. Vattimo, Vellano. Venturello. Verrà. Viano. Vigone, Viterbo, Gustavo Zagrebelsky, Adriano Zecchina, Zunino.

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