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Un folle assassino si aggira a New York ha accoltellato 6 uomini, due sono morti Le vittime, aggredite domenica notte, sono state tutte colpite alla gola Un folle assassino si aggira a New York ha accoltellato 6 uomini, due sono morti NEW YORK — Notte di terrore a Manhattan: uno sconosciuto, probabilmente un maniaco, ha aggredito, tagliando loro la gola, sei uomini e per due di essi è stata la fine. Le due vittime si chiamavano Michael Fiorentino ed Harold Wilson. Il primo è stato trovato cadavere su una panchina del -Sara Roosevelt Park-, il secondo, raccolto gravemente ferito, tra la Trentaquattresima Strada e la Settima Avenue, è morto all'alba all'ospedale Bellevue, dove era stato ricoverato. La polizia non è ancora riuscita a dare un volto né un nome all'assassino. Si teme che possa trattarsi dello stesso individuo che una settimana fa ha colpito altri nove passanti, fortunatamente senza tiuscire ad ucciderli. Gli Anterrogatori delle persone in grado di fornire utili indicazioni sono continuati per tutta le notte ma non hanno fornito agli inquirenti al¬ cuna pista valida. Lo spietato assassino ha agito tra domenica e lunedi nella zona sud di Manhattan, in un'area compresa tra la Herald Square di Broadway e la Trentaquattresima Strada, frequentate solitamente da vagabondi o nottambuli. La prima aggressione ha avuto come teatro la zona antistante il -Sara Roosevelt Park-; l'omicida si è avvicinato a Ray Miley, di 25 anni, gli ha rivolto la parola e poi improvvisamente, sema apparente motivo, ha estratto di tasca un coltello colpendolo alla gola. Miley, ricoverato al -Bellevue Hospital- è in gravi condizioni. Poche ore dopo un agente, durante il servizio di ronda, si imbatteva nel primo cadavere, quello del quarantenne Michael Fiorentino. La vittima aveva la gola orribilmente squarciata. Verso luna un terzo uomo è stato assalito ed accoltellato all'angolo tra via Lafayette ed Houston Street. L'aggredito, Richard Gafrola, di 42 anni, si dirigeva a piedi verso la tncina suasione della metropolitana; ora è ricoverato alla clinica - Cabrini- dove i medici gli hanno suturato una ferita, anch'essa alla gola, lunga quasi venti centimetri. Poche ore dopo una ennesima chiamata giungeva al centralino del commissariato di zona. Questa volta la vittima era stata sorpresa tra la Trentaquattresima Strada e la Settima Avenue. Quando Harold Wilson, con la gola squarciata, è stato portato in ospedale era troppo tardi per tentare di salvarlo. Nella stessa zona in cui era stato mortalmente ferito Wilson venivano assalite a distanza di pochi minuti l'una dall'altra altre due persone, William Hurbert, di 54 anni, e Robert Packingham, di 39; entrambi presentano profonde ferite al collo e sono in gravi condizioni. I feriti non sono riusciti a descrivere con esattezza l'omicida: hanno detto che era vestito di nero, di statura media e di corportatura robusta, dall'apparente età di trent'anni.