Scandalo del casinò di Sanremo 105 «a giudizio» e 16 assolti

Scandalo del casinò di Sanremo 105 «a giudizio» e 16 assolti Queste le proposte del p.m. al giudice istruttore Scandalo del casinò di Sanremo 105 «a giudizio» e 16 assolti SANREMO — BUtz del Casinò, atto secondo. A sei mesi dai primi arresti di crouplers e giocatori sospettati di avere rubato miliardi al tavoli della roulette, il sostituto procuratore della Repubblica, Rocco Blaiotta, ha trasmesso le sue richieste al giudice istruttore, Domenico Burlo, per la relativa ordinanza di rinvio a giudizio. Il voluminoso fascicolo, contenente ipotesi di accuse nei confronti oli 120 persone tra crouplers, controllori, funzionari e clienti della casa da gioco matuziana, ieri mattina dalla Procura è stato depositato in cancelleria Tra gli avvocati difensori e gli imputati è iniziata una febbrile attività per conoscere le conclusioni del magistrato e presentare eventuali richieste. Verso le 11 a Palazzo di Giustizia si è potuto apprendere che 11 giudice Blaiotta aveva richiesto 11 proscioglimento e l'assoluzione di 16 persone. SI tratta di 3 crouplers, Giorgio De Guglielmi, iscritto al pei, presidente dell'Azienda di soggiorno di Ospedaletti, licenziato in tronco nel mese di febbraio, di Roberto Rosa e Francesco Caruso (licenziato ai primi di giugno); di due controllori comunali, Pino Alvise e Remo Zanfi, e di 11 «teste»: Marco Berlo, Giovanni Bracco, Concetta Bugia, Ferdinando Campeggio, Franco Fazio, Ornella Gatta!, Eleonora Oualnara, Elvezio Mellni, EmUiano Morra, Luigi Tresoldi, Giorgio Blson. Quest'ultimo, poi, sarebbe stato vittima di un classico errore giudiziario. Bison, infatti, con lo scandalo del Casinò non c'en¬ trerebbe per nulla. Per lui e per 1 due crouplers Giorgio De Guglielmi e Roberto Rosa il dott. Blaiotta ha chiesto l'assoluzione con formula piena; per gli altri 14 ha proposto l'assoluzione per insufficienza di prove. Per tutte le altre 104 persone coinvolte nella colossale truf la, ìl sostituto procuratore è Invece giunto alla conclusione che dovrebbero essere rinviate a giudizio per «associazione per delinquere e furto aggravato continuato*. E' venuta a cadere l'iniziale accusa di peculato. Nel suo «dossier» il magistrato parla di «prove Inconfutabili» a carico delle persone coinvolte nello scandalo, sia per chi si trova In carcere da mesi, sia per chi ha ottenuto la libertà provvisoria In attesa del processo, Roberto Basso

Luoghi citati: Ospedaletti, Sanremo