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Dal congresso del partito polacco « riforme politiche senta precedenti » Forse il segretario generale sarà eletto direttamente dall'assemblea Dal congresso del partito polacco « riforme politiche senta precedenti » VARSAVIA — Riforme politiche senza precedenti, come l'elezione del segretario genrale del partito in sede di congresso: ecco quanto potrebbe scaturire dalla assise straordinaria del pc polacco che si aprirà il 14 luglio a Varsavia. L'informazione proviene da un alto esponente del comitato centrale, Ryszaed Lukasiewicz, numero due del dipartimento organizzativo. A un gruppo di giornalisti occidentali e polacchi, Lukasiewicz ha anche annunciato, ed è la prima volta che la cosa viene detta ufficialmente, che i lavori del congresso non avranno scadenza prestabilita. Contrariamente ai piani originari, che lo volevano limitato a cinque giorni, il congresso durerà insomma tutto il tempo che sarà ritenuto necessario, indizio evidente della volontà di lasciare ampio spazio agli interventi. Lukasiewicz, che è direttamente impegnato nei preparativi, ha dichiarato che il congresso dibatterà tre formule per l'elezione del capo del partito. Più precisamente, sarà chiamato a scegliere fra quella attualmente in vigore che lascia al Politburo la scelta del segretario generale e altre due consistenti nell'elezione del numero uno del partito da parte del Comitato centrale o del congresso stesso. Il congresso, secondo Lukasiewicz, dovrà decidere su altre riforme di notevolissima portata. In particolare, in linea con la proposta relativa alla elezione del segretario generale da parte del congresso nazionale, anche i segretari regionali di partito verrebbero eletti dai congressi regionali anziché dai rispettivi esecutivi. Il movimento «orizzontale» del partito, inoltre, verrebbe istituzionalizzato, permettendo la creazione di orgnisml consultivi espressi dagli organi regionali di partito, per avere un ruolo nelle decisioni politiche su scala nazionale. Verrebbe infine creato un presidlum del Comitato centrale, per snellire il lavoro dello stesso comitato e svolgere funzioni di collegamento fra 11 Comitato e il Politburo. Da quanto riferiscono intanto i giornali polacchi, una inattesa moderazione ha caratterizzato il discorso pronunciato da S te fan Olszowski nella riunione di partito di' Varsavia in cui è stato eletto, con margine ristrettissimo, delegato al congresso. Olszowski ha notevolmente mitigato le posizioni che in passato gli erano valse la qualifica di «duro tra i duri del Politburo». L'ex ministro degli Esteri ha denunciato tra l'altro la crescita abnorme del centralismo burocratico e difeso le epurazioni contro chi .ha cercato Ci ottenere privilegi ingiustificati». Ha invece evitato critiche drastiche al sindacato indipendente «Solidarietà». Si segnalano frattanto focolai di tensione sviluppatisi in alcune zone del Paese. La sezione di «solidarietà rurale» nella provincia di Che ha deciso di non pagare più tasse per protesta contro l'ostruzionismo delle autorità. Interruzioni di lavoro si sono avute la settimana scorsa a Wloclawek, in una regione sud-occidentale della Polonia, dove 1 lavoratori di molte imprese hanno voluto protestare in questo modo contro la penuria nel mercato di sigarette e di altri prodotti. Nelle imprese in cui non si sono avute interruzioni di lavoro si è proclamato lo stato di preallarme di sciopero esigendo il razionamento di prodotti che è difficile reperire. Le autorità regionali hanno d'altronde deciso di razionare, a partire dal primo luglio, le sigarette e altri prodotti