Bloccati i mutui per la casa Cinquemila edili senza lavoro?

Bloccati i mutui per la casa Cinquemila edili senza lavoro? Incontro in settimana tra Regione e Collegio costruttori Bloccati i mutui per la casa Cinquemila edili senza lavoro? Entro la settimana la giunta regionale si incontrerà con il Collegio costruttori, i rappresentanti degli imprenditori edili piemontesi e i presidenti delle banche per cercare una soluzione al pericolo di paralisi dei cantieri •impegnati nella costruzione di 1428 alloggi. Le parti sono state convocate, presso la sede della Regione in piazza Castello, dal presidente della giunta Ezio Enrietti dopo la preoccupante denuncia del Collegio costruttori di Torino. •Siamo costretti a rallentare sensibilmente i lavori — hanno detto venerdì scorso gli imprenditori edili che operano per la concretizzazione del piano di edilizia convenzionata. — Dal 20 aprile non riceviamo più una lira dalle banche». Oli istituti di credito, infatti, hanno chiuso i battenti per i mutui-casa in seguito alla recente stretta creditizia: il nuovo aumento del costo del denaro ha reso non remunerativi i tassi previsti. -Il piano decennale per la casa (legge 457/ 18) — hanno detto gli ingegneri Boggio e Grometto, presidente e vicepresidente del Collegio costruttori — è stato varato senza tener conto del cancro dell'inflazione e dei precari equilibri del credito». Il tasso di riferimento, da maggio, è del 17.40 per cento, le banche lo ritengono insufficiente e attendono ulteriori adeguamenti per riprendere l'erogazione dei finanziamenti. Oli appartamenti in via di costruzione sono 1428, dovrebbero essere consegnati entro l'anno. Se non si risolverà il nodo-mutuo chi ha acquistato la casa con le agevolazioni della legge 457 vedrà rimandata la scadenza di consegna; ma. forse, oggi, le preoccupazioni maggiori sono rivolte ai quaranta cantieri che rischiano di chiudere e ai cinquemila edi¬ li che rischiano il posto di lavoro. Il pericolo della fermata, infine, incombe anche sul progetti di altri 1480 appartamenti, la cui edificazióne dovrebbe avvenire nel prossimo biennio. Dall'incontro in Regioe si attendono segnali di ripresa. Il presidente Enrietti e la giunta, forse, hanno già una proposta da fare. Potrebbe essere collegata a quanto detto ieri, a palazzo Lascaris, al seminario socialista, dall'assessore Simonelli. « Bisogna—ha affermato Simonelli — studiare la possibilità di realizzare interventi economici straordinari nei confronti delle banche per il mantenimento del finanziamento di costruzioni di case, le cui opere siano già in corso. Si tratterebbe di finanziamenti in via temporanea per far fronte all'aumento del tasso di inflazione». Sarà questa la chiave che consentirà l'apertura di 1428 alloggi entro l'anno?

Persone citate: Boggio, Enrietti, Ezio Enrietti, Grometto, Lascaris, Simonelli

Luoghi citati: Torino