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Villeneuve trionfa a Monaco Con la nuova Ferrari Turbo nel Gran Premio di F.l Villeneuve trionfa a Monaco La corsa è partita in ritardo per un incendio in un grande albergo sulla pista MONTECARLO — Gilles Villeneuve e la Ferrari, dopo due anni, sono tornati alla vittoria. Lo hanno fatto a Montecarlo tra il cemento dei palazzi e i marciapiedi di un circuito assurdo quanto affascinante, scatenando un tifo da 'partitissima, di calcio. fi piccolo canadese, 28 anni, moglie e due bimbi che lo seguono di pista in pista (ma qui era a casa sua, visto che risiede nel Principato), ha portato al primo successo la nuova Ferrari con motore turbo. Un 'mostro, che pesa 500 kg e sfiora i 600 CV, un bolide che sembrava inadotto a correre nel toboga di Montecarlo e che, invece, ha dimostrato di essere competitivo e affidabile. Villeneuve si è imposto nelle ultime fasi di un Gran Premio entusiasmante, ricco di colpi di scena, tiratissimo: 76 giri, 251 km, duemila cambi di marcia, un'affannosa, rombante cavalcata dal porto al Casinò, sfiorando i •guard rails.. Ha preceduto Alan Jones (Williams), Jacques Laffite (Talbot) e il compagno di squadra Didier Pironi. E' sembrato, a un certo punto, che il 39" Gran Premio di Monaco non potesse essere disputato. Poco prima del via della corsa, nella cucino dell 'Hotel Loews è scoppiato un furioso incendio, che ha provocato il ferimento di cinque persone. L'intervento dei pompieri è servito a domare rapidamente le fiamme, ma ha causato un curioso guaio: l'acqua è filtrata nel sottostante tunnel stradale che costituisce un tratto del circuito, semiallagando la pista. Molte le discussioni sull'opportunità o meno di correre. Dopo alcune ricognizioni sul posto e una serie di « tira-e-molla. tra organizzatori, dirigenti e piloti, questi ultimi hanno deciso per il «si», con l'obbligo di non superarsi nella galleria e di mantenere un comportamento 'prudente.. La gara si è avviata con un'ora di ritardo, fra i fischi degli spettatori più impazienti. Nelson Piquet, con la sua Brabham biancoblù, e Villeneuve, con la rossa Ferrari numero 27, in prima fila, poi, lievemente sfalsati, gli altri 18 piloti. Semaforo rosso, luce verde, partenza. Per due ore il rombo dei motori ha riempito il Principato. Piquet si è portato in testa, seguito da Villeneuve, dall'inglese Manse.il (Lotus), dal leader del campionato di F. 1, Carlos Reutemann, con la Williams, e da Jones. Man se II e Reutemann sono stati presto costretti a fermarsi, Jones ha superato Villeneuve e ha attaccato Piquet. Il brasiliano, dopo aver offerto una tenace resistenza, è uscito di pista, sbattendo contro i .guard rails.. Ma Jones ha sorriso per poco: la sua vettura ha cominciato ad avere problemi di alimentazione e Villeneuve si è trovato in testa a pochi giri dalla fine. m. f. Montecarlo. Gilles Villeneuve festante sul podio dopo la magnifica vittoria (Te)efoto)