E il dollaro (1186) cede in Europa

E il dollaro (1186) cede in Europa E il dollaro (1186) cede in Europa ROMA — Confermando la tendenza al ribasso registrata in apertura dei cambi, il dollaro è stato fissato ieri a 1186,75 lire, in calo di dieci lire rispetto alle 1196,75 lire di venerdì. Il ribasso della moneta Usa è stato generalizzato a tutte le piazze europee: a Francoforte la divisa statunitense è stata fissata a 2,3736 marchi in ribasso rispetto ai 2,3990 marchi di venerdì e senza alcun intervento da parte della Bundesbank* La mattinata, sui mercati europei non è stata comunque molto vivace poiché gli operatori stavano valutando i dati monetari ed economici Usa di venera) e le loro possibili implicazioni sui tassi di interesse e sono in attesa dell'apertura dei mercati statunitensi per vedere le reazioni locali. In Italia, oltre alla flessione del dollaro, non si registrano mutamenti di rilievo. Il marco è stato fissato a 498,405 lire, contro 498,69 lire di venerdì, mentre il franco francese è stato 208,57 lire rispetto alle precedenti 208,36 lire. Una variazione di rilievo, escluso il dollaro, è quella della sterlina, che, persino nella tendenza al ribasso, è scesa a 3312,20 lire rispetto alle 2316,75 lire di venerdì. Anche in Europa la discesa dell'oro non sembra volersi esaurire. Il metallo giallo è stato infatti fissato a Londra al fixing pomeridiano a 428,75 dollari l'oncia in ribasso rispetto alla fissazione della mattinata (431,50 dollari l'oncia) e a quella di venerdì scorso di 442 dollari. Il prezzo dell'oro registrato ieri é il più basso dal 5 dicembre 1979, quando erano stati raggiunti i 427,25 dollari. La flessione del dollaro non è limitata al mercato londinese ma ha carattere generale: anche a Zurigo, il metallo è quotato 428-430 dollari l'oncia. Sulla piazza di Milano l'oro ha fermato il suo prezzo a 16.900 lire il grammo. Insieme con l'oro, anche l'argento registra consistenti flessioni su tutti i mercati. I prezzi del metallo sono infatti ribassati durante la mattinata, toccando il minimo degli ultimi 22 mesi. In Italia, un chilogrammo d'argento costava ieri 345 mila lire, contro le 374 mila lire di venerdì scorso.