Proroga al mandato dell'on. Zamberletti in zone terremotate

Proroga al mandato dell'on. Zamberletti in zone terremotate Deciso dal Consiglio dei ministri Proroga al mandato dell'on. Zamberletti in zone terremotate ROMA — Il Consiglio dei ministri su proposta del presidente Forlani ha varato ieri uno schema di decreto-legge con il quale si proroga il termine del 30 giugno 1981 assegnato al commissario per le zone terremotate Zamberletti per completare i programmi, già avviati, di soccorso alle popolazioni. Il provvedimento apporta anche talune modifiche alle procedure indicate nelle vigenti disposizioni legislative in favore delle zone terremotate allo scopo d'assicurarne la più sollecita applicazione. La proroga al mandato di Zamberletti (ora durerà sino all'autunno) era stata chiesta da molte parti. Il deputato de, che nei giorni scorsi si era incontrato con i dirigenti del suo partito, aveva sollecitato precise garanzie. Zamberletti ha detto che per affrontare l'opera di ricostruzione dei paesi distrutti dal sismo del 23 novembre scorso occorrono innanzi tutto tecnici, funzionari, collaboratori capaci e ha chiesto anche altri soldi: per restaurare, ad esempio, gli edifici lesionati dal terremoto occorrono almeno mille miliardi. Durante la riunione del Consiglio dei ministri, l'incaricato del coordinamento degli interventi per la ricostruzione delle zone colpite dal sismo, on. Scotti, ha svolto una relazione sull'attività di ricostruzione nelle aree della Campania e Basilicata, colpite dalle scosse telluriche del novembre 1980 e del febbraio 1981. A 37 giorni dall'entrata in vigore dell'apposita legge, il Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica) ha già provveduto alla ripartizione di fondi per le case fuori dei centri abitati, per gli ulteriori interventi del commissario Zamberletti, nonché tra le Regioni Basilicata, Campania e Puglia. Per la fine del mese in corso saranno pronti tutti l programmi d'intervento per il 1981 di competenza di Comuni, Comunità montane e Regioni Le amministrazioni dello Stato hanno già avviato quelli di loro competenza. Per quanto riguarda l'intervento straordinario di edi¬ lizia residenziale, che prevede la realizzazione di 20 mila alloggi per Napoli, il ministro Scotti ha posto in luce il pieno rispetto dei termini prefissati che consentirà di completare nella prossima decade le procedure di concessione nelle opere. In soli 45 giorni, pertanto, si sarà provveduto all'inizio della realizzazione delle 20 mila abitazioni in questione che potranno ricevere circa centomila senza tetto.

Persone citate: Forlani, Zamberletti

Luoghi citati: Basilicata, Campania, Napoli, Puglia, Roma