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Cina, passano ai dipendenti le aziende in passivo Cina, passano ai dipendenti le aziende in passivo PECHINO — Nella provincia cinese di Gansu hanno trovato una ricetta per le aziende in passivo: le passano in gestione ai dipendenti che poi, se le cose andranno meglio, avranno una parte degli utili. Lo si è deciso — scrive il «Quotidiano del Popolo» — per dar più entusiasmo ai lavoratori. Finora il nuovo sistema è stato applicato a ristoranti, bagni turchi, barberie e studi fotografici, dato che erano in aumento le lagnanze per i servizi resi in alcuni di questi esercizi. La proprietà resta allo Stato, ma i dipendenti che subentrano nella gestione firmano un documento in cui si assumono la responsabilità dei profitti e delle perdite, e accettano di passare una parte degli utili alla società madre (un ente statale). L'ente resta arbitro della politica dei prezzi e fornisce le attrezzature, mentre i gestori privati possono decidere in materia di orario di lavoro e di sistemi operativi e possono anche assumere giovani disoccupati come aiutanti.