Madrid: i cospiratori spiavano il telefono del primo ministro

Madrid: i cospiratori spiavano il telefono del primo ministro Otto arrestati per complotto contro re Juan Carlos Madrid: i cospiratori spiavano il telefono del primo ministro MADRID — Secondo «fonti competenti» i tre militari e i quattro civili arrestati martedì in Spagna progettavano un assalto al palazzo reale della Zarzuela. Lo afferma il giornale cattolico di Madrid Ya. Gli arrestati sono: il maggiore Ricardo Saenz De Ynestrillas, già denunciato ma poi rilasciato 18 mesi fa insieme con il tenente colonnello della Guardia civica Antonio Tejero, l'ufficiale che in febbraio avrebbe poi occupato il Parlamento; il colonnello Ricardo Garcltorema Salta di cui, al tempo del colpo di Stato di febbraio, si era detto che avesse tentato di impadronirsi del governatorato militare della capitale; il colonnello Antonio Sicre Canut, esperto di trasmissioni; i civili in carcere sono Luis Sicre Canut, fratello di Antonio, Marie Concepción Villagrasa, Maria Paz Peres Nieto e Angelo Palomino. Ieri sera è stato comunicato che è stato arrestato un quarte ufficiale, si tratta del maggiore Jesus Campos Perez, istruttore presso l'accademia militare di Villaverde. L'annuncio è stato dato dal ministero della Difesa. Il quotidiano madrileno precisa: «4 quanto sembra, il momento dell'assalto sarebbe stato quando sua maestà Juan Carlos avrebbe offerto mercoledì un ricevimento ufficiale alle alte cariche della nazione in occasione del suo onomastico». Questo progetto sarebbe stato concepito in una serie di riunioni a Madrid nell'abitazione di Maria Paz Perez Nieto, ex funzionarla della presidenza, arrestata martedì. I quattro detenuti civili, interrogati mercoledì dai magistrati, hanno ammesso di aver tenuto «conversazioni» in casa della signora Perez Nieto. ma hanno assicurato che queste non avevano carattere politico ma msemplicemen te commerciale'. Il quotidiano indipendente El Pats afferma che «esistono seri sospetti negli ambienti governativi» che gli arrestati -spiassero le comunicazioni governative», in particolare il telefono del primo ministro Leopoldo Calvo Sotelo, nel contesto di un piano di destabilizzazione politica. Il giornale conforta i sospetti col fatto che due degli arrestati avevano lavorato nell'ufficio del premier: il colonnello Antonio Sicre Canut. come esperto di codificazioni e trasmissioni, e Maria Conce pción Villagrasa, come impie gata. In connessione con questo nuovo episodio «golpista», il giornale Abc afferma che è stato arrestato un «comandante» militare. Perù non ne fornisce né il nome né altri particolari. Abc è l'unico a se gnalare questo nuovo arresto e sottolinea come gradualmente si vada delineando questa trama nera che vede «civili e militari uniti col proposito di mettere in atto un nuovo progetto golpista»..

Luoghi citati: Madrid, Perù, Spagna