Proclama di Khomeini contro Bani Sadr e i suoi seguaci

Proclama di Khomeini contro Bani Sadr e i suoi seguaci Proclama di Khomeini contro Bani Sadr e i suoi seguaci TEHERAN — Mentre il presidente iraniano Bani Sadr sta per essere esautorato e si è reso irreperibile, il leader supremo della rivoluzione Khomeini ha lanciato ieri a tutti i movimenti e partiti allineati dietro Bani Sadr l'accusa di essere controrivoluzionari. Il discorso dell'imam, letto da suo figlio Ahmed Khomeini. che in passato era stato un sostenitore di Bani Sadr, è stato diffuso dalla radio iraniana giovedì sera e ieri mattina, e si ritiene che sia stato ascoltato in tutte le case. L'ayatollah Khomeini ha invitato le masse a mantenere la loro 'presenza sulla scena- perché — ha esclamato — 'Oggi e i prossimi giorni saranno i giorni delia disfatta dei nemici giurati dell'Islam... Saranno i giorni della disfatta di un movimento più pericoloso di tutti i crimini e di tutti i tradimenti commessi dai Pahlavi durante il disgraziato regno dello Scià*. n tono del discorso fa prevedere che Khomeini è già pronto, come gli consente la Costituzione, a promulgare il provvedimento che priverà Bani Sadr di ogni residuo potere. Tale provvedimento sarà preceduto da un voto del Parlamento, atteso per domani o al massimo per domenica, sulla incapacità politica del presidente della Repubblica a esercitare i poteri presiden¬ ziali. E' scontato che la necessaria maggioranza dei due terzi dei voti parlamentari verrà superata largamente. Un ennesimo segno di come andranno le cose può essere cercato in un discorso radiofonico dell'ayatollah Montazari, imam della città santa di Qom e secondo soltanto a Khomeini nella gerarchia religiosa, il quale ha detto tia l'altro: -Recenti atti del presidente Bani Sadr ci hanno portato a ritenere che egli è politicamente incompetente... Tra l'altro ha contestato il sistema giudiziario, ha proclamato al mondo che il Paese è alla bancarotta e ha sostenuto che in Iran viene ancora praticata la tortura».

Luoghi citati: Iran, Teheran