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La dc a Foggia cercherà ancora di strappare la Provincia al pci La dc a Foggia cercherà ancora di strappare la Provincia al pci munisti con presidente il socialista avv. Cunz, hanno diretto le amministrazioni nell'ultimo quinquennio. Oggi gli stessi amministratori sono i leader dei sette partiti che si sono presentati alle elezioni e cioè per la Provincia pei, msi-dn, psdi, psi, pli, pri, e de; per il Comune gli stessi nel seguente ordine: pei, msi-dn, psdi, pli, pri, psi, e de. Tra i candidati più in vista oltre a Graziani e Cunz per il Comune di Foggia vi sono il socialista Minchillo. Lattanzio per il pei, poi Protano. Ricciardelli ed altri per i vari partiti. Quali le previsioni? Per la Provincia battaglia incerta nella quale la de si FOGGIA — A Foggia si voterà domenica e lunedi per il Comune e per l'amministrazione provinciale. Due diverse tradizioni elettorali per i due Consigli: per il Comune maggioranza relativa sempre appannaggio de con comunisti a metà strada e socialisti, socialdemocratici e missini a parità di seggi, più un repubblicano uscito con il quorum Intero. Per la Provincia comunisti con maggioranza relativa (37,6%), de subito a ruota (35,6), missini e socialisti (attestati sul 9%), gli altri distanziati. Al Comune un centro-sinistra, con sindaco il democristiano Pellegrino Graziani, alla Provincia i socia1 >sti e co¬ batte per guadagnare quella maggioranza relativa che non ha mai ottenuto. Per il Comune la de è Impegnata a mantenere la supremazia tenuta da sempre ed ha quasi certe probabilità di continuare a mantenere la maggioranza relativa. Nel passato la de ha subito alti e bassi: seconda alla Provincia con il 35,3% nel '66, 32,6% nel '71, 35.6% nel '76. Prima al Comune con il 41,5% nel •66, 43,6% nel "11, e 41,1% nel '76. Il raffronto vale negli stessi termini per il pei e per il psi, nonché per il msi e il psdi. Gli altri partiti non hanno mai superato percentuali del 2,5% (pri). a. c.