Un radiotecnico è folgorato da una scarica di 2000 volts

Un radiotecnico è folgorato da una scarica di 2000 volts In una casa colonica di strada vai San Martino superiore Un radiotecnico è folgorato da una scarica di 2000 volts Stava riparando il ripetitore di un'emittente privata con sede in corso Francia 19 - Nessuno è stato testimone della disgrazia tiitiiiMiiini liiiiiitmiiMiil iiiiiiiiiiiiiiiMortale infortunio sul lavoro ieri pomeriggio in collina nei pressi della Fontana dei Francesi. Un tecnico è stato folgorato da una scarica elettrica mentre riparava il ripetitore di radio «Blitz», un'antenna privata con sede in corso Francia 19. L'uomo è morto all'istante, fulminato da 2 mila volts; il suo corpo senza vita è stato trovato da un'inquilina della cascina dove l'emittente da alcuni mesi ha installato la sua apparecchiatura. La vittima si chiamava Flavio Meneguzzi, aveva 35 anni, abitava con la madre in corso Casale 130 bis. Il ripetitore è nel rustico della casa colonica, strada vai San Martino Superiore 285, e il tecnico vi stava lavorando da alcuni minuti. I responsabili di radio «Blitz» gli avevano chiesto di controllare l'impianto, perché da due giorni le trasmissioni erano fortemente disturbate. Un'operazione non difficile anche perché l'uomo da tempo aveva l'appalto della manutenzione e conosceva i rischi. Quando la scarica elettrica lo ha colpito, Flavio Meneguzzi aveva in mano i capi di un filo tagliato. Duemila volts lo hanno ucciso all'istante e scagliato ad un metro di distanza dall'apparecchiatura. Nessuno è stato testimone della disgrazia avvenuta, si presume, verso le 16,45. E' stata Teresa nirMiiiir r tMiiitiiiriiiiiiiiiifiiiiniiiiiiiiiLa Marca, 41 anni, abitante col marito in un'ala della casa colonica di Luigi Ferrante, strada Val San Martino Superiore, a scoprire il cadavere. Ha raccontato Teresa La Marca: -Avevo visto arrivare il giovane dopo le 16,30, volevo chiedergli se poteva mettermi a posto il televisore, come mi aveva promesso ieri. Alle 17 sono scesa in cortile e come mi sono avvicinata alla stanzetta l'ho visto per terra, immobile, con un po' di sangue che gli usciva dalla bocca. Ho gridato, è accorso mio marito che ha telefonato ai carabinieri*. I militari, giunti dopo pochi minuti, hanno tentato di praticare la respirazione artificiale allo sventurato: ma ormai non c'era più nulla da fare. Flavio Meneguzzi

Persone citate: Flavio Meneguzzi, Luigi Ferrante, Teresa La Marca