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Tre minorenni assassinarono il giovane rivale in amore Arrestati dai carabinieri ad Arona Tre minorenni assassinarono il giovane rivale in amore ARONA — Tre ragazzi e una donna sono stati arrestati dai carabinieri di Arona per un atroce delitto avvenuto un mese fa: un giovane di vent'anni. Massimo Scoccini residente con la famiglia in via Lago d'Iseo, fu ucciso a coltellate nel garage di casa. Delitto sconvolgente, ed ancor più sconvolgente la scoperta dei suoi protagonisti e del movente. Gli autori sono tre minorenni: A. B. di Arona. 15 anni, studente presso un istituto privato: cosi come G. C. M, di 17 anni di Varano Pombia, un centro agricolo dell'hinterland aronese, ed il suo coetaneo e compaesano V. P.. garzone in una macelleria: tutti e tre appartengono a famiglie note e stimate. Il movente: si voleva dare una lezione allo Scoccini per indurlo a troncare una relazione con una ragazza. S. S. di 17 anni, che per un breve periodo era anche stata amica del G.C.M. Secondo le risultanze degli interrogatori (i tre sono rei confessi), ad indurli alla spedizione punitiva sarebbe stata la madre della giovane. Angela Cogliati. 38 anni di Arona via Buonarroti; nel capo d'accusa (tutti e quattro sono imputati di concorso in omicidio) si afferma che la donna provava «rancore nei confronti della vittima». In realtà lo Scoccini aveva avuto a che fare con la giustizia per reati contro il patrimonio: la sera del delitto aveva con sé una pistola carica, è nel momento in cui l'ha impugnata per difendersi che i suoi aggressori lo hanno colpito con un coltello a serramanico: ad infliggere materialmente i colpi sarebbe stato G. C. M, il rivale in amore, mentre gli altri due complici trattenevano la vittima per le braccia.