«Diario» di Stammati passa all'Inquirente

«Diario» di Stammati passa all'Inquirente Sulla vicenda Eni-Petromin «Diario» di Stammati passa all'Inquirente MILANO — E' adesso nelle mani della Commissione parlamentare inquirente una parte dell'inchiesta che i magistrati milanesi stanno conducendo su Licio Gelli e che ha portato all'ordine di cattura contro il capo della P2 per -procacciamento di notizie concernenti la sicurezza dello Stato». I sostituti procuratori Viola e Dell'Osso hanno inviato a Roma il testo degli interrogatori dell'ex, ministro per il Commercio con l'estero Gaetano Stammati. del suo segretario Giuseppe Battista, dell'ex presidente del Consiglio Francesco Cossiga e del capo di gabinetto di quest'ultimo. Arnaldo Squillante e il «diario» di Stammati dei giorni in cui scoppiò la polemica aul contratto Eni-Petromin. Dando la notizia, i giudici milanesi hanno specificato di non aver individuato per ora precisi ipotesi di reato: i documenti sono stati inviati alla Commissione inquirente perché possa decidere se per caso è stato commesso un reato da un ministro in carica e perché, comunque, sia informata sul lavoro svolto e le cose scoperte. • Esiste infatti una connessione — hanno detto i magistrati —fra gli atti da noi raccolti e l'oggetto di un'indagine già aperta presso la Commissione». Il riferimento è preciso: si tratta dell'inchiesta sull'affare tra l'Eni e la società ptetrolifera Petromin s. lur.

Persone citate: Arnaldo Squillante, Dell'osso, Francesco Cossiga, Gaetano Stammati, Giuseppe Battista, Licio Gelli, Stammati

Luoghi citati: Milano, Roma