Tre morti negli Usa per salvare un bimbo caduto in un pozzo

Tre morti negli Usa per salvare un bimbo caduto in un pozzo Tragedia a Lancaster (Pennsylvania) Tre morti negli Usa per salvare un bimbo caduto in un pozzo DALLA REDAZIONE DI NEW YORK NEW YORK —In un drammatico incidente, simile a quello che è costato la vita al piccolo Alfredo, hanno trovato sabato la morte tre uomini, due infermieri e un pompiere. Un bambino di 8 anni, Benjamin Walker, è precipitato in una fossa asettica, un gruppo di soccorritori vi si è calato per salvarlo, n bimbo è stato tratto in salvo, ma tre dei coraggiosi soccorritori sono deceduti. Benjamin è ancora all'ospedale, i medici lo considerano fuori pericolo. L'incidente è avvenuto a Lancaster, in Pennsylvania, una tranquilla cittadina di provincia. Il bambino è andato a scaìlcare dei rifiuti in un pozzo, e ha perso un oggetto. Per riprenderlo, si è calato in un enorme tubo, dal quale è precipitato nella fossa. Fortunatamente i genitori se ne sono accorti subito e hanno dato l'allarme. Un infermiere di 24 anni, Bruce Dltlow, è sceso nella fossa senza riflettere. Dall'alto lo hanno sentito dire: «Che caldo, e che puzza terribile». Poi più nulla. Dopo pochi minuti, allarmato, un collega gli è andato dietro, Kevin Weaterlow, 22 anni. Anch'egli ha fatto un commento inorridito, poi ha taciuto. Ha raccontato un terzo infermiere, Ken Cultori: «Ci siamo resi conto che erano stati sopraffatti dai gas, e abbiamo chiesto delle maschere ad ossigeno». Quando sono giunte, un pompiere è sceso nella fossa. D pompiere, Jeffrey Jone, protetto dalla maschera, è riuscito a legare una fune intorno al corpo del piccolo Benjamin Walker, e a gridare agli altri soccorritori di tirarlo su. Poi si è girato verso i corpi dei due uomini. Nel tentativo di rianimarli, si è tolto la maschera per metterla sul loro volto. Sono bastati quei pochi minuti perché rimanesse stroncato dai gas venefici. A quel punto, 1 pompieri hanno incominciato a scavare coi picconi. Alla fine, due uomini sono riusciti a entrare contemporaneamente nella fossa sanitaria con le maschere d'ossigeno, le corde e altre attrezzature. I due infermieri e il pompiere sono stati portati alla superficie. Erano passati ormai tre quarti d'ora, tutti erano cadaveri. Ha osservato Ken Culton: «Benjamin era rimasto giù solo una ventina di minuti, e si trovava sotto il tubo dal quale veniva aria. E' quello che lo ha salvato». Sull'incidente è ora in corso un'inchiesta. I giornali ritengono che i soccorritori siano stati imprudenti, e abbiano agito troppo in fretta, senza gli strumenti necessari. Se si fossero procurati subito le maschere ad ossigeno, nessuno avrebbe perso la vita, e il bimbo sarebbe stato egualmente salvato.

Persone citate: Benjamin Walker, Bruce Dltlow, Culton, Jeffrey Jone, Kevin Weaterlow, Lancaster

Luoghi citati: New York, Pennsylvania, Usa