Arrivata al giudice l'ultima lettera del colonnello Rossi

Arrivata al giudice l'ultima lettera del colonnello Rossi Arrivata al giudice l'ultima lettera del colonnello Rossi MELANO —Il sostituto procuratore della Repubblica di Milano, Pierluigi Dell'Osso, che conduce l'inchiesta sulla fuga di documenti riservati della Guardia di Finanza trovati a casa di Licio Gelli, ha ricevuto ieri la lettera che il colonnello della Guardia di Finanza Luciano Rossi (uccisosi il 5 giugno scorso a Roma) gli aveva scritto il testo conclude con le seguenti parole: «Nel caso in cui il presente promemoria dovesse essere ritenuto non esau¬ riente, mi tengo a sua disposizione per colmare eventuali inesattezze». La dichiarazione finale della lettera fa pensare che al momento della stesura del testo il colonnello Rossi non avesse affatto intenzione di uccidersi. « Jfo motivo di ritenere — ha commentato il magistrato milanese — che la lettera sia stata scritta intorno all'giugno: Sono stati Intanto trasmessi al magistrato milanese alcuni documenti dell'indagine condotta a Roma

Persone citate: Licio Gelli, Luciano Rossi, Pierluigi Dell'osso, Rossi, Rossi Melano

Luoghi citati: Milano, Roma