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Cane riduce in fin di vita la padrona noi attacca i soccorritori: abbattuto A Drusacco, Val Chiusella, di recente aveva aggredito alcuni passanti Cane riduce in fin di vita la padrona noi attacca i soccorritori: abbattuto La donna, con le carni lacerate, è riuscita a barricarsi in casa - L'animale, ringhiando, ha assalito vicini e carabinieri, impedendo a lungo ogni aiuto - Ucciso con tre colpi Una pensionata di Drusacco in Val Chiusella, Margherita Marchetti, B5 anni, è ricoverata al Centro di rianimazione dell'ospedale di Ivrea con profondissime ferite al corpo dovute alle morsicature del suo cane da guardia. I medici stanno tentando l'impossibile per strapparla alla morte. La prognosi è riservatissima. L'animale, un grosso cane bastardo, è stato abbattuto con tre colpi di pistola dai carabinieri. L'agghiacciante fatto è avvenuto ieri sera in località Case Sparse di Drusacco. La pensionata, che vive da sola, era intenta nell'aia a riassettare alcuni attrezzi quando improvvisamente l'animale che viveva con lei da più di 4 anni l'ha aggredita lacerandole le carni in più parti. Margherita Marchetti, con la forza della disperazione, è riuscita a trascinarsi in cucina e a chiudersi in casa. Il cane ha continuato a ringhiare minaccioso. Solo più di un'ora dopo le urla della pensionata sono state sentite da due contadini della zona che stavano passando nei pressi, ma il loro tentativo dì portare aiuto è stato reso vano dagli attacchi del cane. Qualcuno è corso in paese ad avvertire i carabinieri di Vico, e il maresciallo Del Vecchio, che per poco non veniva aggredito dal cane ha dovuto sparargli, uccidendolo Un'agghiacciante scena si è presentata agli occhi dei soccorritori quando sono riusciti ad entrare in casa: la donna giaceva a terra in una pozza di sangue, e con gli arti superiori quasi staccati dal corpo. Il veterinario sta effettuando una serie di esami per accer- tare la causa della pazzia dell'animale. Non era comunque la prima volta che il grosso cane aggrediva delle persone. Qualche tempo fa, un paio di passanti avevano dovuto ricorrere alle cure mediche per essere stati aggrediti. Alla Marchetti era stato consigliato di disfarsi della bestia, che non dava nessun affidamento di tranquillità. A A Venaria in corso Ga- ribaldi angolo viale Papa Giovanni XXIII, una «Beta 1800», guidata da Giovanna Cristina Guglielmino, 45 anni, Viù, piazza XXIV Maggio, si è scontrata con la 600 di Concetto Spadaro, 61 anni, che abita a Torino in via Bava 5. La donna è rimasta illesa; lo Spadaro è ricoverato, con riserva di prognosi, all'ospedale di Venaria, per fratture al cranio. * E' morta ieri notte la bambina investita da un'auto il 4 giugno. Si chiamava Elena Bonsignore, 11 anni, via Gottardo 233. Accompagnata dalla nonna Augusta Belfravi. via Monginevro 3, era stata travolta da una -131. guidata da Rocco Russo, via Cesana 75.1 medici del Martini hanno fatto l'impossibile per cercare di strappare alla morte la piccola. Purtroppo tutto è risultato inutile.