Il controllo della Cora a una società straniera

Il controllo della Cora a una società straniera Il controllo della Cora a una società straniera ASTI — Il pacchetto di maggioranza della Cora, una delle più note aziende vinicole italiane finora detenuto dalle famiglie omonime, è passato ad un gruppo finanziario straniero, la « Inversora Ibero - americana», a capitale spagnolo e americano. La quota di questo gruppo è pari al 52% del capitale mentre il resto e diviso tra la Finanziaria Bresciana e la Winefood, emanazione del Credito Svizzero. La famiglia Cora, che aveva finora detenuto il controllo della società, resta presente nel consiglio di amministrazione. L'azienda, che ha lo stabilimento a Costigliele d'Asti, dopo un periodo in cui aveva avuto qualche difficoltà, parzialmente superate con una prima operazione di ricapitalizzazione (i vecchi soci avevano versato un miliardo 800 milioni) dovrebbe ora usufruire di una nuova inie¬ zione di liquidità. E' in corso di realizzazione un piano di ristrutturazione, per il quale sono già stati investiti 600 miliardi; due nuove linee produttive dovrebbero entrare in funzione a settembre. Un miliardo sarà speso inoltre in attività promozionali.

Persone citate: Cora