Il treno dell'oro del Reno

Il treno dell'oro del Reno Il treno dell'oro del Reno Un treno d'altri tempi è arrivato ieri sera in perfetto orario a Porta Nuova. Composto da cinque carrozze svizzere e tedesche, fabbricate tra il 1929 ed il 1930, ospita 120 turisti, in maggioranza tedeschi, che stanno effettuando una specie di giro d'Europa su strada ferrata. Provenienti da Colonia, punteranno oggi verso Sanremo, attraverso il Col di Tenda, per far ritorno in Germania, con tappa a Luino, nei primi giorni della prossima settimana. Ma perché continua a viaggiare un convoglio di clnquant'anni? «E' una iniziativa della nostra associazione — spiega Gotz Klaer del Fek, un club di ferroamatori — erte ha acquistato nel '70 una decina di carrozze dell'Orlent Express dalle Ferrovie Svizzere. Le abbiamo rimodernate senza però mutare lo stile originarlo: Poi è nata l'idea dei viaggi: .Inizialmente erano riservati ai soli soci del club su brevi tratte, poi di fronte alle molte richieste ne abbiamo organizzati di più lunghi ed aperti a tutti. Abbiamo toccato quasi tutti I Paesi europei.. Molte novità sono allo studio: .in autunno faremo due viaggi di sapore storico: il primo da Mosca al Caucaso passando da Rostov sul Don e lungo le coste del Mar Nero, il secondo su' classico percorso della Transiberiana da Mosca a Khabarovsk sul Pacifico.. Intanto il Rhelngold («Oro del Reno»: si chiama cosi questo treno della belle epoque) ha destato grande interesse a Porta Nuova. Paui Gruenfelder, il master chef del convoglio, ha convocato tutti in una splendida carrozza ristorante ricca di tappeti e di abat-jours, ed ha tirato fuori una bottiglia di vinello di Sion. Si è brindato al vetusto convoglio:

Persone citate: Gotz

Luoghi citati: Colonia, Europa, Germania, Luino, Mosca, Sanremo