Guerra ai graffiti su muri e statue

Guerra ai graffiti su muri e statue Guerra ai graffiti su muri e statue Operazione-pulizia del Comune contro le scritte abusive - Costerà quasi 200 milioni Il 19" scudetto della Juventus è stato un'autentica sciagura per i muri e i monumenti di Torino. I tifosi non hanno risparmiato nemmeno il cavai 'd brons. in piazza S. Carlo: sul basamento hanno scritto con vernice nera: «nab-19». che vuol poi dire nuclei di azione bianconera - diciannovesimo scudetto. E' un esempio della mania inurbana (purtroppo sempre più diffusa) di scambiare i muri della città per immensi tazebao. dove è lecito esprimere di tutto: gli evviva, gli abbasso, ma anche i propri stati d'animo e i «messaggi» politici delle più diverse tendenze. Per non parlare dei manifesti affissi fuori dagli spazi consentiti. Cosi il volto di Torino assume un aspetto sempre più disordinato. L'amministrazione municipale ha tentato più volte di porre rimedio all'escalation dei graffiti. Ma non bastano, purtroppo, ammonizioni, inviti, multe ai trasgressori colti sul fatto o scoperti risalendo alle indicazioni dei multicolori fogli politici e pubblicitari sparsi un po'dovunque. La campagna per i referendum da poco finita, anche se si è svolta in tono minore, ha contribuito (purtroppo) a diffondere questo malcostume imperante ormai da anni. Cosi al Comune non rimane che dare avvio ad una nuova campagna per cancellare scritte e staccare manifesti abusivi. L'operazione (la delibera é pronta e sarà portata all'esame del Consiglio comunale domani o martedì) costerà oltre 182 milioni e mezzo, come dire: circa 150 lire ogni torinese, neonati compresi. Questa cifra costituirà un fondo di dotazione per inter¬ venti periodici, allo scopo di far fronte — spiegano il sindaco e l'assessore Scicolone — «alle continue e sempre più pressanti richieste dei cittadini- che lamentano il proliferare sia delle scritte, sia dei manifesti fuori legge. L'iniziativa si svilupperà entro luglio, contemporaneamente nelle sette zone in cui è stata suddivisa la città, dal centro alla periferia. Ogni settore sarà affidato ad una delle ditte che si sono aggiudicate gli appalti di manutenzione -per le opere da decoratore-, appunto nelle zone da ripulire.

Persone citate: Scicolone

Luoghi citati: Torino