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Attualità delle moto fuoristrada Quali sono le differenze fra i tipi da cross, regolarità, trial, enduro Attualità delle moto fuoristrada Ogni categoria ha caratteristiche esclusive - Quali possono circolare su strada normale Per le motociclette da fuoristrada si utilizza troppo spesso una definizione comune, quella di .motocross', che non rende giustizia alle varie differenziazioni tecniche in cui il motociclismo fuoristrada si divide. Le motociclette da motocross vere e proprie sono macchine da competizione, vere e proprie Formula 1 a due ruote, salvo che il loro impiego è vincolato a piste apposite in terra battuta con ostacoli, salti, salite e discese mozzafiato. Le competizioni a cui sono destinate sono gare di velocità pura con partenza in linea. E' ovvio che le motociclette da cross sono perciò prive degli accessori comuni a quelle previste per la circolazione su strada, come impianto elettrico e silenziatori di scarico. I motori adottati possiedono prestazioni esasperate, il te¬ laio e le sospensioni hanno una conformazione particolare, valida soltanto per l'impiego di gara. E' differente la specialità tecnica della .regolarità': del tutto analoga alle gare automobilistiche tipo rally, la competizione si svolge su lunghi percorsi di trasferimento intervallati da prove speciali cronometrate. La gara è talvolta articolata in diverse tappe e in qualche caso dura addirittura sei giorni. A differenza dei rally automobilistici, le riparazioni dei mezzo meccanico devono essere effettuate dal solo pilota e con gli attrezzi e ricambi che porta a bordo. Le motociclette da regolarità sono simili nella sostanza a quelle da motocross, salvo che devono essere dotate di tutti i dispositivi necessari per la circolazione su strada, impianto silenziatore di scarico compreso. In teoria una motocicletta da .regolarità, potrebbe tranquillamente essere utilizzata anche nel traffico, per quanto dotata di un motore in genere molto spinto e di pneumatici artigliati che non sono l'ideate per le strade asfaltate. C'è poi un'altra specialità sportiva del fuoristrada: il .trial.. In questo caso la gara, articolata in diverse prove speciali, non è assolutamente basata sulla velocità bensì sull'abilità individuale del pilota nel compiere senza penalità (appoggiare un piede a terra o spegnere il motore, per sempio) i tratti controllati. Si tratta di una disciplina sportiva che richiede quindi la massima concentrazione, coordinazione, decisioni fulminee, faticosa ma non stressante e assolutamente non pericolosa Le motociclette da .trial, sono leggerissime, dotate di motori di potenza media ma con doti incredibili di elasticità e tiro ai bassi regimi, la maneggevolezza è assoluta e l'impianto di scarico, come quello elettrico, sono regolamentari anche per la marcia su strada. Non è però assolutamen■te consigliabire utilizzare la motocicletta da .trial, per uso promiscuo, soprattutto per le sue carenze di impianto frenante (ovviamente sottodimensionato per impedire il bloccaggio delle ruote sullo sterrato). Per un uso promiscuo strada e fuoristrada la classe giusta dì motocicletta da scegliere è quella classificata .enduro.. Sono motociclette nate per le competizioni in linea che gli americani organizzano nel deserto su piste, strade e qualunque terreno. Sebbene in Italia non esista il terreno adatto per impiegarle in competizione, questo tipo di motocicletta riscuote un notevole successo commerciale, proprio per le sue caratteristiche ugualmente valide su tutti i terreni e anche su strada asfaltata, ovviamente. Le macchine da .enduro, sono in effetti dotate di tutti gli accessori necessari per la circolazione, ben frenate, i pneumatici artigliati sono a sezione tonda e con mescola di gomma morbida, tale da assicurare perfetta aderenza anche su asfalto, le prestazioni sono adeguate al buon livello di potenza del motore (le cilindrate vanno dal classico quarto di litro ai 500 ce o oltre, in qualche caso) ma, soprattutto, a differenza delle altre motociclette descritte, esse sono previste per il trasporto reale di un passeggero, una caratteristica indubbiamente essenziale per l'impiego promiscuo a cui sono destinate. Guido Rosani Il nuovo modello 125 GXR «regolarità» della Gilera e la giapponese Suzuki Rivi 125 da motocross