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Genova: chiesto di processare 13 presunti br Genova: chiesto di processare 13 presunti br GENOVA — Con la richiesta di rinvio a giudizio di tredici presunti «brigatisti rossi» per duplice omicidio aggravato e altri reati, e di un altro sospetto terrorista per propaganda sovversiva, la Procura della Repubblica di Genova ha concluso la requisitoria scrìtta, trasmessa ieri all'ufficio istruzione, per l'inchiesta sull'assassinio del' maresciallo Vittorio Battaglini e del carabiniere Mario Tosa. I due militari furono uccisi la mattina del 21 novembre 1979 in un bar di Sampierdarena, nella zona occidentale del capoluogo ligure, da un «commando» dell'organizzazione eversiva di cui, secondo la Procura, facevano parte Riccardo Dura, Piero Panciarelli (uccisi poi nel conflitto a fuoco di via F'racchia, il 28 marzo 1980), Francesco Lo Bianco, Livio Baistrocchi e Lorenzo Carpo (questi tre sono latitanti). Ma del duplice omicidio, secondo la Procura genovese, devono essere chiamati a rispondere davanti alla corte d'assise, per concorso morale, altri grossi personaggi del «brigatismo rosso» italiano: Mario Moretti, Rocco Micaletto, Fulvia Miglietta, Bruno Seghetti, Luca Nicolottì, Prospero Gallinari, Nadia Ponti, Barbara Balzerani, Antonio Savasta e il «pentito» Patrizio Peci.