Indispensabili le ricognizioni per evitare casi di omonimia
Indispensabili le ricognizioni per evitare casi di omonimia Gli operai convocati in questura per le violenze alla. Fiat Indispensabili le ricognizioni per evitare casi di omonimia Poiché le denunce sono molto generiche, è necessario questo tipo di riconoseimento attraverso il vetro a specchio - Poi il giudice deciderà Un secondo gruppo di operai Fiat, circa una sessantina di persone, si è presentato ieri in questura per le «ricognizioni personali» disposte dal sostituto procuratore Tinti nell'ambito dell'inchiesta sulle violenze alla Fiat dello scorso autunno. Anche ieri, com'è accaduto l'altro giorno, una decina di operai (secondo altre voci cinque o sei) sarebbero stati identificati. La loro posizione comunque è ancora tutta da chiarire: si tratterebbe cioè di persone che avrebbero preso parte a picchetti davanti ai cancelli ma non per questo responsabili, almeno per ora. di violenze. I fatti per i quali si procede sarebbero avvenuti a Mirafiori tra il 18 settembre e il 10 ottobre dello scorso autunno per protesta contro i licenziamenti decisi dall'azienda. In pratica si è verificato questo. Alcune segnalazioni sulle violenze, fatte dai sorveglianti alla direzione, erano imprecise. Si diceva che quel giorno, a quell'ora, davanti a quel cancello c'era tizio, indicato però solo con il cognome. Nella denuncia presentata dall'azienda in procura, quelle imprecisioni sono rimaste. E allora come individuare la persona indicata dal sorvegliante quando nell'azienda ce ne sono tante con lo stesso cognome? Proprio per sciogliere questi casi di omonimia, il sostituto procuratore Tinti ha convocato in questura circa 200 persone in tre giorni. Ed ecco come avviene la ricognizione. Quelli che hanno lo stesso cognome si fermano vicino al vetro a specchio (che consente al testimone di non esser visto) e il sorvegliante, dall'altra parte, indica se c'è tra loro la persona di cui ha fatto cenno nel rapporto. Il teste, prima di procedere alla identificazione, presta giuramento; con lui, al di là del vetro, c'è un legale degli operai (ieri erano presenti gli avvocati Elena Speranza e Laura D'Amico) e il tutto viene verbalizzato. Per ora quindi si tratta soltanto di una identificazione, un esperimento per eliminare cioè dubbi causati da omonimie. Toccherà al magistrato successivamente valutare se esistono altri elementi a carico delle stesse persone, ed inviare un ordine di comparizione. Per ora tutti hanno ricevuto una comunicazione giudiziaria per violenza privata. Ieri, ad esempio, oltre 50 operai (erano in tutto 60) se ne sono tornati a casa con tante scuse per il disturbo. Gli altri dieci identificati non sono imputati di nulla, per ora. Oggi si presenteranno in questura altri 60 dipendenti. Centro di Formazione professionale Lanza-Porceddu. Le lezioni riprendono oggi, corsi diurni: 8,30-11,30 e 14-18; serali: ore 19-22. Miraflori Sud — Alle 21. strada Castello di Miraiìori 45, seduta pubblica sul progetto di apertura e sistemazione di corso Marche.
Persone citate: Elena Speranza, Lanza-porceddu, Laura D'amico
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Il campione di pallone elastico all'altezza della sua fama
- Italia e Spagna alla pari dopo due ore di giuoco (1- 1)
- Nuti:«Racconto la donna, una gioia che fa male»
- Nuti tra le sue comparse trova il paradiso in Valle
- 31 MAGGIO 1995 SCATTA L'OPERAZIONE DENUNCIA (DEI REDDITI)
- Pacciardi chiede un'indagine sulle accuse del monarchico Caramia
- Domani si inizia il campionato di pallone
- Biagi e il ragazzo Gesù
- E9 salito su un treno sbagliato
- Rugby, pallacanestro e pallone elastico
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Grazie Juve, grazie Brady
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Internet, istruzioni per l'uso
- Tre domande a Capanna
- Nascita di Marconi
- un po'di fantascienza
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy