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De Michelis: sul prezzo delle azioni la competenza è dell'Iri e dell'Eni De Michelis: sul prezzo delle azioni la competenza è dell'Iri e dell'Eni ROMA — Il ministro delle Partecipazioni Statali De Michelis ha preso atto delle determinazioni positive assunte dall'Eni e dall'Iri In merito alla proposta di cessione della partecipazione pubblica della Montedison, determinazioni che coincidono per altro con la linea già espressa dal governo II 7 maggio. De Michelis — informa una nota delle PP.SS. — dopo essersi consultato con il presidente del Consiglio on. Forlani, con tuia lettera Inviata oggi ai presidenti dei due enti ha confermato l'orientamento favorevole alla cessione, coerente «M'indirizzo di definire le due aree chimiche — pubblica e privata — ed! consentire all'Eni di concentrarsi nell'attività di integrazione e risanamento del groppo chimico che allo stesso fa capo. Sol trasferimento di azioni ai privati il ministro ha ribadito che la congrui tà del loro prezzo rientra nell'ambito dell'autonoma capacita di determinazione dell'Eni e dell'Ili, I quali devono fornire tutti gli elementi idonei a formare, in tempi brevi e comunque compatibili con la tempestiva realizzazione delia nota e complessa ricapitalizzazione della Montedison, un quadro di adeguata certezza. Il ministro De Michelis nel cono della giornata ha avuto un colloquio con il presidente della Montedison Schimberni che lo ha informato che «una volta formalizzata la vendita del pacchetto di azioni Montedison in mano pubblica, verrà risolto il vecchio patto di sindacato e ne verrà costituito uno nuovo, aperto ai nuovi azionisti che vi parteciperanno attraverso la Gemina, per la loro quota pari a circa il 17 per cento, ai vecchi azionisti (Italcementi, Bastogi, Interedec) e in genere agli altri principali azionisti e a quanti ancora vi intendano aderire». Le trattative per la costituzione di tale nuovo patto di sindacato sono già avviate ed è stata già comunicata fin da ora al dr. Schimberni l'intenzione di nominarlo presidente del sindacato medesimo. Schimberni ha. Infine, confermato al ministro l'impegno del nuovi azionisti a partecipare, sempre attraverso la Gemina, all'aumento del capitale Montedison per l'intera quota relativa alle azioni cedute dagli enti pubblici. De Michelis ha ribadito a Schimberni, che si è detto d'accordo, la necessità che siano, contestualmente al trasferimento delle azioni, firmati gli accordi di collaborazione intercorsi tra Eni e Montedison.